> > Norcia, nuova scossa di terremoto di magnitudo 3.0

Norcia, nuova scossa di terremoto di magnitudo 3.0

Norcia

Una scossa di magnitudo 3.0 ha colpito Norcia. Si tratta di una zona già fortemente danneggiata dal sisma dell'ottobre 2016.

Nella mattinata di sabato 24 novembre, attorno alle 9.35, un terremoto ha colpito la zona di Norcia, in provincia di Perugia. Il sisma è stato localizzato ad una profondità di 11 km e la magnitudo registrata è di 3.0. Altre leggere scosse sono state rilevate dagli strumenti dell’INGV di Roma alle 8,58, alle 9,51 e alle 9.58. Le magnitudo sono rispettivamente di 1.8, 2.2 e 1.6. Già nella giornata di venerdì 23 novembre erano stati rilevati alcuni lievi scuotimenti a Costacciaro, sempre in provincia di Perugia.

Il ricordo del 2016

Il comune di Norcia, fa parte della zona gravemente colpita dal sisma del 2016. Il 30 ottobre alle 7,40 una violentissima scossa di magnitudo 6.5, con epicentro proprio nel comune di Norcia, distrusse diversi comuni del centro Italia, venendo ricordata come la più violenta della storia italiana dal 1980. La precedente fu quella di magnitudo 6.0 che rase al suolo Accumoli e Amatrice il 24 agosto dello stesso anno.

Il terremoto del 30 ottobre non causò nessuna vittima, ma gravissimi danni strutturali e un alto numero di sfollati. Crollò la basilica di San Benedetto, con i frati che uscirono in piazza a pregare sotto la statua del santo, e collassò la chiesa di Santa Rita. Numerosi crolli anche nelle frazioni adiacenti. Nessun danno fu invece rilevato ad Assisi, nella Basilica di San Francesco. Nelle Marche 25 mila persone rimasero senza casa, mentre in Umbria il numero degli sfollati si aggirò attorno alle 10-15 mila persone, di cui 3 mila nella sola Norcia. La Protezione Civile e le amministrazioni comunali gestirono la situazione trasferendo gli sfollati in strutture alberghiere della zona. In molti tornarono nelle tende precedentemente allestite in occasione della scossa del 24 agosto.

L’onda sismica, secondo le rilevazioni dell’INGV durò più di 2 minuti. Dopo il primo forte terremoto, le repliche furono circa 200, tutte attorno al grado 3/3.5 della scala Richter.