Asia Angaroni Una bambina è precipitata dal balcone della sua abitazione al sesto piano di un edificio in via della Villa di Lucina, in zona Ostiense a Roma. Per la piccola non c’è stato nulla da fare: è deceduta sul colpo. Inutili i soccorsi del personale del 118.
Ogni 30 secondi, nel mondo, un bambino muore per un incidente “non intenzionale”, vale a dire non provocato o subito volontariamente. Numeri spaventosi e drammatici. Gli incidenti nell’infanzia e nell’adolescenza rappresentano la più comune causa di morte e la seconda più comune causa di malattia. Per ogni bambino che muore, 4 restano invalidi permanenti, 27 devono essere ricoverati e circa 700 perdono giorni di scuola e ore lavoro. Alla disperata morte per incidenti stradali e annegamento, seguono i traumi da caduta che in molti Paesi europei rappresentano la prima causa di ricovero. E tra g0 e 5 anni gli incidenti in casa più frequenti sono proprio le cadute, molte volte mortali.
L’età del bambino incide sul tipo di rischio: fino ai 3 mesi di vita gli incidenti domestici in genere avvengono per disattenzioni dei familiari (dalle cadute alla non adeguata somministrazione di alimenti o farmaci). Dai 3 ai 6 mesi aumenta il rischio di cadute per la maggior mobilità del piccolo. Tra i 6 e i 12 mesi la fanno da padrone le cadute, ingestioni e inalazioni di corpi estranei. La fascia di età 1-3 anni è quella di maggior rischio per l’accresciuta autonomia del bambino. E così negli anni appena successivi. Rientra, purtroppo, in questi numeri di così grande rilevanza anche la tragedia avvenuta a Roma nella mattinata di domenica 25 novembre 2018.
Roma, bimba precipita dal sesto piano
Oltre al tempestivo intervento dei soccorsi medici, sul posto in cui la piccola ha perso la vita in un modo tanto drammatico sono arrivati anche gli agenti della Polizia di Stato, che hanno effettuato tutti i rilievi necessari per stabilire con precisione la dinamica dell’incidente. Attualmente, infatti, non è chiaro il motivo per cui la bambina si trovasse sul balcone e come abbia fatto a precipitare di sotto. I genitori della piccola, sconvolti, avrebbero dichiarato agli agenti che stavano ancora dormendo al momento della tragedia e per questo non si sarebbero accorti dell’allontanamento pericoloso della loro bambina.
La tragedia è avvenuta attorno alle 9.30. Sarebbe stato un passante a trovare il corpo e a chiamare i soccorsi. Al vaglio tutte le ipotesi: non si esclude alcuna pista.
