> > Napoli, sgombero ville abusive: scontri con la polizia

Napoli, sgombero ville abusive: scontri con la polizia

Sgombero ville abusive a Napoli, scontro con polizia

Durante un'operazione di sgombero di alcune ville abusive a Napoli, i residenti hanno posizionato chiodi e lanciato benzina contro gli agenti.

Scontri a Napoli durante l’esecuzione di un ordine di abbattimento. Sono iniziati i lavori di demolizione di due villette abusive, i cui inquilini hanno protestato contro le forze dell’ordine disseminando sulla strada alcune bande chiodate. I chiodi hanno provocato la foratura degli pneumatici della polizia. Gli agenti agenti sul posto hanno riferito che un uomo avrebbe inoltre gettato della benzina contro i poliziotti. Secondo quanto riportato da Il Mattino, due agenti sono rimasti feriti. Le forze dell’ordine hanno fermato tre uomini e una donna, considerati responsabili dei gesti contro i pubblici ufficiali, e li hanno portati in questura per l’identificazione.

Napoli, tensioni durante lo sgombero

Le operazioni di demolizione sono ancora in corso, per permettere agli agenti di liberare gli edifici dagli oggetti presenti all’interno. Una delle famiglie che occupa abusivamente lo stabile ha accettato di allontanarsi non appena è iniziato lo sgombero. Un secondo nucleo familiare, invece, ha opposto maggiore resistenza e si è inizialmente rifiutato di abbandonare l’abitazione. Uno dei residenti è salito su un capannone adiacente alla villetta e ha minacciato di darsi fuoco con la benzina, come forma di protesta.

Le prime tensioni nella zona sono state registrate il 13 novembre, quando un tentativo di sgombero è stato rinviato a causa delle resistenze dei residenti. Gli abusivi avevano cosparso la strada con olio e masserizie, per impedire l’avanzata degli agenti. Un uomo aveva lamentato un malore ed era stato ricoverato in ospedale. L’uomo si è sentito male durante uno scontro tra gli agenti della polizia e i manifestanti. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri, che hanno schierato una decina di uomini.