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Faenza, treno investe un uomo: indagini in corso

Faenza, un treno investe un uomo: le indagini sono in corso

L'intercity numero 755 ha investito una persona all'altezza della stazione di Faenza. La polizia ferroviaria sta effettuando i dovuti accertamenti.

Investito da un treno. L’intercity numero 755 ha fatto un ritardo di ben 2 ore. Motivo? Il treno ha investito una persona. La polizia ferroviaria sta effettuando i dovuti accertamenti in merito alla vittima dell’incidente. La Polfer ha confermato che si tratti di un uomo, ma le sue generalità sono al centro dell’indagine diretta dall’Ispettore Superiore Giorgio Toma e dalla Questura di Ravenna.

Indagine a tutto campo

Non si vuole escludere alcuna possibilità. La polizia ferroviaria di Faenza, in provincia di Ravenna, ha dichiarato di stare svolgendo accertamenti sull’identità della vittima e sulle motivazioni dietro alla tragica morte dell’uomo. Secondo alcune fonti confermano che il verbale dell’incidente sarebbe stato presentato alle 00.26 di venerdì 7 dicembre. Al momento la Questura di Ravenna, impegnata nell’indagine insieme all’Ispettore Superiore Giorgio Toma, della Polfer, non ha rilasciato alcuna dichiarazione. Intanto, sembrerebbe che sul luogo dell’incidente siano state rinvenute alcune parti del corpo della vittima, tra cui braccia e gambe, presumibilmente trascinate per inerzia dall’impatto.

Investito da un treno a Faenza

Al momento le indagini sono in corso. Eppure l’incidente non può non ricordare un altro caso simile, accaduto proprio alla stazione di Faenza. Secondo il sito Faenzanet, nella mattina del 7 Luglio 2015, un uomo è stato investito da un treno. Il mezzo è il regionale numero 1783, che viaggia lungo la tratta che collega Firenze con Faenza. Il sito riferisce che la vittima fosse un uomo e che – sostengono gli inquirenti – lui stesso abbia deciso di suicidarsi, fugando qualsiasi sospetto di mancata osservazione delle misure di sicurezza della stazione. La vittima è morta sul colpo e la linea è rimasta bloccata per diverse ore, per consentire alla Polizia Giudiziaria di svolgere gli opportuni accertamenti in merito alle dinamiche dell’incidente, rivelatosi poi un suicidio. La linea è stata riaperta alle 11.40, liberando il grosso intasamento stradale che si era generato con il blocco.