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Puglia, abusa della figlia per 20 anni: nasce una bimba

figlia abusata

Nel basso Salento, un test del Dna ha inchiodato un uomo: la bimba nata da sua figlia sarebbe risultata essere anche sua.

È stato arrestato venerdì 14 dicembre, con una delle accuse più infamanti: avere violentato sua figlia e averla messa incinta. Il test del Dna effettuato dopo la nascita della bimba ha infatti inchiodato alle sue responsabilità un uomo residente in un comune del basso Salento, finito al centro di un’inchiesta della Procura con le accuse di violenza sessuale e maltrattamenti nell’ambiente domestico.

Puglia, mette incinta la figlia

Incastrato dal test del Dna. E’ ciò che è successo ad un padre dopo che per oltre vent’anni ha abusato sessualmente di sua stessa figlia, mettendola incinta; al termine della gravidanza, la donna ha poi dato alla luce una bimba. La donna, che ora risiede altrove, lontano dal clima di soprusi, confidò al compagno le esperienze vissute durante la traumatica infanzia di abusi, che sono proseguiti anche durante l’adolescenza. Le continue violenze sessuali sarebbero sfociate nella nascita della piccola.
Negli ultimi giorni, la comparazione del Dna dell’uomo e della bimba ha dato esito positivo. E per lui è adesso sono scattate le manette.

Abusi in famiglia

Secondo una recente indagine realizzata da Telefono Azzurro in collaborazione con Doxa Kids, le violenze su bambini e adolescenti sono sempre più diffuse. Accentuate dai rischi legati all’uso delle nuove tecnologie e dalla crisi economica, non vengono quasi mai denunciate. Nel 70% dei casi l’abuso si consuma fra le mura domestiche.

Secondo quanto riportato dalla Repubblica, le richieste di aiuto per abusi sessuali segnalati al Telefono Azzurro e Emergenza Infanzia, coinvolgono per lo più vittime di sesso femminile (oltre 65%), e di età inferiore agli 11 anni (oltre il 40% per entrambi i servizi). In entrambe le linee si evidenzia che le vittime al di sotto degli 11 anni sono per lo più maschi mentre è decisamente in crescita il numero delle preadolescenti.