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Avigliana, vende panettoni scaduti: negoziante denunciato

panettone

Denunciato dopo un controllo della Guardia di Finanza per frode in commercio. Nel negozio nascondeva anche della droga e i lavoratori erano in nero.

Un uomo 50enne, titolare di un negozio di Avigliana, nel torinese, è stato denunciato dalla Guardia di Finanza per frode in commercio. Vendeva panettoni scaduti con etichette manomesse. Inoltre i finanzieri hanno scoperto che nel negozio nascondeva della droga e pagava i dipendenti in nero. Il commerciante era già conosciuto dalle forze dell’ordine per ricettazione. Rischia la chiusura dell’attività e sanzioni per 6.000 euro.

Vendeva panettoni scaduti

Un commerciante di Avigliana, in provincia di Torino, è stato denunciato dalla Guardia di Finanza durante un controllo nel suo negozio. Molte sono le scoperte che i finanzieri hanno fatto. Venivano venduti panettoni scaduti in vista del Natale, la cui etichetta era manomessa per farli risultare ancora buoni e il personale del negozio veniva pagato in nero. Ma se queste due violazioni non fossero state abbastanza, gli uomini della Guardia di Finanza hanno trovato alcuni grammi di sostanze stupefacenti che il titolare teneva nascosti all’interno del locale. Come riporta “Fanpage”, l’intervento all’interno del negozio di Avigliana è stato condotto dai finanzieri della Compagnia di Susa, i quali oltre alla droga hanno sequestrato circa un centinaio di chili di cibo. Per l’occasione, gli uomini delle Fiamme Gialle che si sono avvalsi della collaborazione di personale dell’Azienda Sanitaria Locale di Rivoli.

La denuncia

La Guardia di Finanza ha, così, denunciato il titolare del negozio di Avigliana – un italiano di 50 anni – alla Procura della Repubblica di Torino per frode in commercio nonché segnalato per detenzione di sostanze stupefacenti. L’uomo era già conosciuto dalle forze dell’ordine per ricettazione. Ora, dopo questa nuova denuncia, rischia anche la sospensione dell’attività commerciale per la presenza dei lavoratori irregolari e sanzioni per 6.000 euro.