Giorgio Meroni Un barbone di 51 anni ha perso la vita a Milano nella notte tra domenica 16 e lunedì 17 dicembre. Secondo le prime ricostruzioni l’uomo, di nazionalità algerina, era nella sala d’attesa della stazione di Porta Genova dove aveva cercato riparo contro il freddo glaciale. A dare l’allarme al 112 un testimone che ha visto il clochard cadere a terra. Sul posto, riferisce Milano Today, sono giunte due ambulanze e un’automedica: il cuore dell’uomo si era già fermato prima dell’arrivo dei soccorsi e a nulla purtroppo sono serviti gli sforzi per rianimarlo così come il successivo trasferimento del barbone all’ospedale San Paolo. Precedentemente era stato un altro clochard, che stava dormendo nella stazione, a cercare di salvare il 51enne.
La precedente caduta
I carabinieri del nucleo Radiomobile hanno identificato il barbone (era privo di documenti) e ora resta da stabilire se i Servizi Sociali del Comune conoscessero la sua situazione. Qualche ora prima della morte il clochard era stato portato all’ospedale San Paolo in seguito a una caduta in Piazza Duca d’Aosta. Caduta dovuta, a quanto pare, a uno stato di ubriachezza. Dopo le dimissioni l’uomo, che aveva riportato alcune contusioni, aveva deciso di spostarsi a Porta Genova. Per avere la certezza sulle cause del decesso bisognerà attendere l’esito dell’autopsia anche se dovrebbe trattarsi di un infarto anche perché sul corpo non ci sono segni evidenti di violenza. La triste storia ricorda quella di un altro senzatetto morto all’interno della sala d’aspetto del pronto soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli: anche lui cercava un posto caldo.
