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Correggio, 55enne morto in casa intossicato dal monossido

Correggio, morto in casa intossicato dal monossido

Salvatore Melluccio, 55 anni, è stato trovato morto nella sua casa di Correggio. Il decesso è avvenuto per intossicazione da monossido.

Drammatica scoperta a Correggio, in provincia di Reggio Emilia. Salvatore Melluccio è morto nella propria abitazione, intossicato dal monossido di carbonio. La notizia è stata diffusa dal Resto del Carlino. A dare l’allarme sono stati i vicini di casa, insospettiti perché da giorni non vedevano il 55enne, originario di Torre del Greco (in provincia di Napoli) ma da anni residente in Emilia Romagna. Lo avevano visto rientrare, dopo aver parcheggiato l’auto a poca distanza dal palazzo, in via Pascoli 7, ma poi era scomparso nel nulla. Per diverse volte avevano provato a bussare alla sua porta, ma senza mai ricevere risposta. Così hanno deciso di avvertire le forze dell’ordine, che hanno fatto irruzione nell’appartamento e hanno trovato il corpo senza vita.

Morto per intossicazione da monossido

Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, al momento del ritrovamento l’uomo era già morto da almeno un giorno, forse due. Nell’appartamento era stato disattivato il riscaldamento a gas. Per combattere il freddo, Salvatore utilizzava una serie di bracieri disposti in diversi angoli della casa. Il suo corpo è stato ritrovato proprio di fianco a uno di questi fuochi. Accanto a lui, giaceva il cadavere del cagnolino di Melluccio. I carabinieri hanno dichiarato che nell’appartamento si poteva sentire ancora chiaramente l’odore di fumo generato dai bracieri. L’ipotesi più accreditata è quella di un’intossicazione da monossido. La magistratura ha disposto ulteriori accertamenti sul corpo del 55enne, che è stato trasferito alla camera mortuaria dell’ospedale di Correggio. Lascia due figli e la ex moglie.