> > Reggio Calabria, nudo nel recinto delle tigri: perde un arto

Reggio Calabria, nudo nel recinto delle tigri: perde un arto

tigre

Un uomo si è introdotto nudo nella gabbia delle tigri, che gli hanno dilaniato un braccio. Nulla da fare in ospedale: i medici gli amputano l'arto.

Momenti di panico e confusione la mattina della vigilia di Natale a Reggio Calabria: un 25enne georgiano si è introdotto, completamente nudo, nel recinto delle tigri del circo. E’ stato aggredito dai felini e portato in ospedale, dove ha aggredito delle persone, evidentemente in stato psico-fisico alterato, prima di essere immobilizzato e di farsi amputare il braccio dai medici.

Reggio Calabria: aggredito dalle tigri del circo

Al circo di Lidia Togni, un uomo, molto probabilmente in condizioni psico-fisiche alterate, ha saltato il recinto delle tigri e si è introdotto nudo nella gabbia che ha montato il tendone in città per la sua tappa sullo Stretto. Le belve gli si sono avventate addosso e gli hanno quasi staccato a morsi un braccio, che gli è stato amputato successivamente in ospedale. E’ successo alle 5 della mattina di lunedì 24 dicembre, nella zona Tempietto di Reggio Calabria. La vittima è un giovane di 25 anni, di origine georgiana. Sono stati immediatamente allertati i soccorsi dagli stessi inservienti del circo, e l’uomo è stato trasportato in ambulanza, scortata dalle volanti della Polizia, fino al pronto soccorso del Grande Ospedale Metropolitano.

Semina il panico e gli amputano il braccio

Una volta giunto al pronto soccorso, l’uomo si è risvegliato ed ha seminato il panico nel reparto, aggredendo chiunque gli capitasse davanti. Una giovane che assisteva la madre è stata colpita con delle forbici. L’uomo è stato immobilizzato dai tre agenti delle Volanti che avevano scortato l’ambulanza e stazionavano fuori dal pronto soccorso. Anche i poliziotti intervenuti hanno riportato ferite e contusioni. I medici, a seguito delle gravissime lesioni riportate dal giovane per i morsi dei felini, hanno dovuto amputare il braccio all’uomo, che è stato anche dichiarato in arresto.