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Siena, intossicazione da monossido a una recita in chiesa

morta intossicata

Otto minori e quattro adulti ricoverati a Siena per un'intossicazione da monossido di carbonio. evacuati i locali della parrocchia dove si trovavano.

Dodici persone sono state condotte in ospedale durante lo svolgimento di un recita nella parrocchia di San Salvatore a Castellina in Chianti, in provincia di Siena. Le dodici vittime, otto minori e quattro adulti, sono stati ricoverati all’ospedale delle Scotte di Siena per accertamenti. Durante la recita i presenti hanno iniziato ad accusare diversi malori: difficoltà respiratorie, bruciore delle vie aeree e degli occhi e forti giramenti di testa. I medici sono riusciti a risalire alla causa di tali malori; si trattava di un’intossicazione da monossido di carbonio, dovuta probabilmente a un malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento della parrocchia. L’episodio si è svolto la sera di domenica 23 dicembre.

Siena, malori tra i fedeli: intossicazione da monossido

Dopo l’intervento dei paramedici del pronto soccorso, una squadra di Vigli del Fuoco ha messo in sicurezza i locali della Chiesa. Le analisi condotte sul luogo hanno confermato le ipotesi dei medici: un guasto nell’impianto di riscaldamento ha causato la diffusione nei locali della parrocchia di monossido di carbonio, che ha a sua volta provocato le dodici intossicazioni. Sono in corso ulteriori analisi per risalire alle cause del guasto e alla sua entità.

Fortunatamente i presenti si sono accorti per tempo della poca respirabilità del’aria. L’arrivo dei soccorritori e l’immediato ricovero hanno infatti permesso che nessuna delle dodici vittime fosse in condizioni gravi. Gli otto bambini si trovano sotto osservazione pediatrica, ma sembra che le loro condizioni di salute siano stabili. L’ospedale delle Scotte di Siena si appresta così a disporre le dimissioni dei dodici sfortunati pazienti.