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Napoli, 90enne sola a Natale chiama i Carabinieri

Napoli, anziana sola per Natale chiama carabinieri per compagnia

Una 90enne di Marano, in provincia di Napoli, non riusciva a sopportare di essere sola a natale, così ha chiamato i Carabinieri per avere compagnia.

Era un Natale solitario quello di una 90enne di Marano, in provincia di Napoli. La donna, invalida, non è riuscita a sopportare di restare da sola in casa anche durante le feste. Così ha chiamato i Carabinieri e ha confidato loro tutta la sua solitudine e il suo sconforto. “Voglio solo parlare un po’“, ha spiegato all’operatore della centrale che le ha risposto. “Sono sola e i miei figli sono lontani”. I Carabinieri, commossi dalle parole dell’anziana, hanno deciso di raggiungerla presso la sua abitazione e sono rimasti con lei per qualche tempo, per tenerle compagnia. Poi gli agenti hanno provveduto ad allertare i servizi sociali del Comune campano.

Anziani soli a Natale

Un’analoga situazione si è verificata il 10 luglio in un’altra zona del napoletano. Una donna di 92 anni, residente nel quartiere di San Carlo l’Arena (nel cuore della città partenopea), ha chiamato i Carabinieri denunciando di aver subito un furto nella propria abitazione. Gli agenti si sono precipitati a casa della donna, dove si sono immediatamente resi conto che l’appartamento non aveva subito alcun danno. Dopo qualche minuto, l’anziana ha ammesso di non essere mai stata derubata. Aveva deciso di rivolgersi alle forze dell’ordine solo per avere un po’ di compagnia.

Anche Maria, un’anziana che vive nei pressi dei Navigli, conosce bene la solitudine. Avrebbe trascorso da sola anche il Natale, se non fosse stato per Micol Beltramini, giovane scrittrice milanese. Durante un’intervista a Vanity Fair, Micol ha raccontato che tutti, nella zona, conoscevano quella che chiamavano “la Signora Puffo”. Un giorno, in compagnia del suo ragazzo Angelo, ha deciso di fermarla e di presentarsi. “Mi sono resa conto che aveva gli stessi vestiti addosso da mesi” e che aveva bisogno di aiuto. Quando una sera l’anziana ha perso la borsa con chiavi e documenti, ha capito che non poteva lasciarla sola. Così si è battuta affinché Maria trovasse un posto in una casa di cura milanese. Ora che sta meglio, la donna “ha ripreso a fare quello che faceva prima: aiutare tutti, come può. E quando si stanca di chi le sta intorno corre fuori nel parco. ‘A fare le sue avventure‘, come dice lei”.

Micol e Maria