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Ordinano pizze ma non si presentano: regalate ai senzatetto

pizze ai senzatetto

Un ristorante di Gessate aveva ricevuto una prenotazione di 60 pizze, ma si trattava di uno scherzo. Il titolare ha deciso di regalarle ai senzatetto.

Un ristoratore, Roberto Smenghi, è stato protagonista di un brutto scherzo, che si è però trasformato in un’opera di bene. Al suo ristorante è infatti arrivato un ordine di 60 pizze. Nessuno però si è presentato, e l’uomo ha pensato di regalare il cibo preparato ai senzatetto. “Abbiamo contattato la Croce Rossa – ha riferito – e abbiamo recapitato il cibo in stazione Centrale a Milano. E’ arrivato ancora caldo”.

Uno scherzo di cattivo gusto

Quel brutto scherzo li avrebbe costretti a sprecare un’intera giornata di lavoro, ma lo staff dell’Alpha Game Laser Q-Fun è riuscito a trasformare la disavventura in un’azione solidale. Erano infatti state ordinate 60 pizze per un tavolata che non si è mai presentata al locale. Il cibo è stato così offerto ai senzatetto della Stazione Centrale di Milano grazie alla collaborazione della Croce Rossa. “Avevamo riservato un’intera sala per questo gruppo e avevano predisposto 7 camerieri per il servizio – ha spiegato il titolare -. Come facciamo sempre avevamo chiesto un recapito telefonico al momento della prenotazione, abbiamo provato a chiamare, ma nessuno ci ha risposto. Le pizze erano già pronte per essere infornate. Ci ha dato fastidio essere presi in giro, però ci sarebbe spiaciuto buttare tutto quel cibo, così abbiamo chiamato alcune associazioni“.

“Una bella esperienza”

Contattata telefonicamente, la Croce Rossa ha accettato di collaborare con il ristorante per portare a termine la missione solidale. “Noi non forniamo servizio d’asporto quindi siamo andati al centro commerciale e abbiamo acquistato il necessario – ha riferito il titolare -. Abbiamo cotto le pizze e
le abbiamo consegnate. Quella che era iniziata come una disavventura si è trasformata in un’esperienza che ci ha permesso di respirare fino in fondo l’atmosfera del Natale“. Smenghi ha inoltre comunicato l’intenzione di continuare con questa attività. “Nei prossimi giorni prenderemo accordi con la Croce Rossa, in modo che questa buona azione possa essere un primo passo in un bel rapporto di collaborazione”.