Antonella Ferrari Episodio choc all’ospedale di Giugliano. Un bambino di appena 40 giorni, Vincenzo, ha perso la vita in seguito a un arresto cardiocircolatorio. Il neonato era stato accompagnato in ospedale dai suoi genitori, scortati da una pattuglia dei Carabinieri. Il piccolo Vincenzo è morto poco dopo il suo arrivo. Sul corpo
è stata disposta l’autopsia.
Vincenzo non ce l’ha fatta
Il piccolo aveva accusato un malore, motivo per il quale i genitori erano accorsi in farmacia. Dopo un primo tentativo di rianimazione sul luogo, le sue condizioni continuava a peggiorare. Mamma e papà hanno così deciso di accompagnarlo in ospedale, chiedendo aiuto ad una pattuglia dei Carabinieri che era di passaggio in quel momento. I militari hanno scortato la famiglia al nosocomio di Giugliano, dove il bambino è stato preso in carico dai sanitari. Le cure sono state tuttavia inutili, perchè Vincenzo è morto poco dopo il suo arrivo nella struttura a causa di arresto cardiocircolatorio.
Un’altra tragedia a Gragnano
Il dramma del piccolo Vincenzo, morto a soli 40 giorni, segue di poco un’altra tragedia che ha sconvolto la comunità di Gragnano. L’11enne Francesco Esposito ha perso la vita dopo una lunga lotta contro una grave malattia. Il ragazzino era appassionato di motocross. I suoi concittadini hanno dimostrato grande vicinanza ai genitori e al fratellino. Quella di Francesco non è però la prima morte per tumore registrata nella zona. Proprio questa convinzione sta spingendo gli abitanti a sospettare la presenza di rifiuti tossici. Organizzata una raccolta firme. Il parroco ha voluto posticipare l’apertura del presepe vivente prevista per la giornata di Santo Stefano: “Le nostre comunità vivono un momento di grave lutto. Sentiamo di dover vivere questo momento ritrovandoci tra noi”.
