Antonella Ferrari Federico Fangarezzi era stato ricoverato il 13 dicembre all’ospedale Infermi di Rimini con febbre molto alta. Il ragazzino è morto di peritonite dopo 10 giorni di agonia. I suoi genitori, nel dolore, hanno deciso di fare un grande gesto: donare i suoi organi. “Federico salverà altre vite” ha detto il padre. Tutta la città di Rimini è sconvolta per l’accaduto.
La decisione della famiglia
La famiglia di Federico Fangarezzi sta vivendo giorni drammatici a seguito del lutto che li ha colpiti. Nonostante questo, i genitori sono riusciti a prendere una decisione coraggiosa: la donazione degli organi del bambino. “Abbiamo deciso così, perché almeno Federico potrà salvare altre vite” ha
riferito il papà Matteo, come riportato da Il Resto del Carlino. Il fegato di Federico è stato già trapiantato su un paziente di Modena. I reni invece sono stati destinati a Milano e Treviso. Le cornee, infine, sono state portate alla banca regionale delle cornee in attesa di trovare un destinatario compatibile.
L’agonia di Federico
Al momento del ricovero del bambino, i medici hanno pensato ad una forma di influenza virale. Purtroppo, però, le sue condizioni hanno continuato a peggiorare e il quadro clinico si è compromesso gravemente. A stroncare Federico sono stati due infarti, probabilmente causati da una peritonite.
“Federico mi manca terribilmente, fino all’ultimo istante abbiamo sperato che potesse farcela. Nel dramma che ci è capitato, abbiamo voluto aiutare altre persone” ha continuato il padre del bambino. La famiglia è molto conosciuta a Rimini. In tanti hanno partecipato alla veglia di preghiera organizzata per ricordare Federico.
