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Varese, incendio sul Monte Martica: 100 ettari distrutti

incendio monte Martica

Scoppiato un vasto incendio sul monte Martica, nel Varesotto. In poche ore andati a fuoco 100 ettari di bosco. Fontana: "Scappano anche i cinghiali".

L’incendio scoppiato attorno alle ore 17 di giovedì 3 gennaio 2018 sul monte Martica, in provincia di Varese, ha già distrutto 100 ettari di bosco. Stando ai tanti messaggi scritti sui social, le fiamme si potevano vedere persino a Milano. Vigili del fuoco e volontari stanno lavorando interrottamente da ore per domare il rogo. Il forte vento non aiuta però le operazioni di spegnimento. Sul posto sta operando anche un Canadair e dovrebbero arrivare altri tre mezzi aerei, tra cui due elicotteri del servizio antincendio regionale.

Monte Martica in fiamme

Stando ai primi accertamenti, il rogo è partito in località Rasa di Varese arrivando in poche ore in cima alla montagna per poi scendere sul pendio della Valganna. A monitorare la situazione anche gli specialisti vigili del fuoco del nucleo SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto). Con i droni infatti verrà eseguita una dettagliata mappatura dell’incendio, grazie alle termocamere e alla geolocalizzazione. Per il momento sono due i fronti attivi: uno si dirige verso l’Alpe Cuseglio mentre l’altro va verso l’ex miniera della Valganna.

Il sindaco di Varese Davide Galimberti ha anticipato di aver già contattato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti, al fine di attivare tutte le sinergie possibili ed assicurare i mezzi necessari per contrastare le fiamme.

“C’è un incendio molto esteso. Le misurazioni fatte con un drone stamattina alle 6 parlano di 4 km di perimetro e 94 ettari bruciati. E’ un fronte di centinaia di metri che avanza rapidamente, da cui stanno scappando anche i cinghiali” riferisce il presidente della Lombardia Attilio Fontana, che ha raggiunto il centro di coordinamento dei vigili del fuoco. “Fortunatamente – aggiunge il governatore – la vegetazione è un po’ rada e quindi le fiamme sono abbastanza basse, ed è calato il vento“. Al momento – informa infine – sono al lavoro tre elicotteri e un canadair e un altro mi hanno detto che è in arrivo”. Ancora da accertare le cause dell’incendio, anche se non si esclude l’ipotesi dolosa.