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Macerata, aggressione razzista: lancia petardo addosso a ragazze

carabinieri

Due giovani italo-senegalesi sono state vittime di un episodio razzista a Macerata. Un uomo ha lanciato addosso a loro un petardo urlando "negre".

Due ragazze italo-senegalesi stavano trascorrendo insieme la notte di San Silvestro, quando sono state vittime di un episodio razzista a Macerata. Un uomo e una donna tra i 50 e i 60 anni le hanno aggredite verbalmente per poi lanciargli addosso un petardo e scappare. Una delle due vittime, una 21enne, avrebbe poi raccontato l’episodio attraverso un post su Facebook. Sembra che molta gente abbia assistito alla scena, ma nessuno avrebbe fatto nulla per aiutare le due giovani.

Il post su Facebook

“Stanotte un tipo ci ha lanciato un petardo addosso urlandoci “negreeee”, con tanto di saluto romano. Buon anno anche a te! Macerata non delude mai”. Con queste poche parole una delle due giovani aggredite avrebbe denunciato su Facebook il brutto episodio di cui è stata protagonista suo malgrado la notte dell’ultimo dell’anno. La giovane avrebbe poi raccontato nel dettaglio quanto accaduto, come riportato da Fanpage.it: “Stavo camminando con mia cugina per andare in piazza a festeggiare il Capodanno. Ad un certo punto ho notato che un signore, in compagnia di una donna, ha iniziato a guardarci. Una volta vicini si sono fermati, ho visto che l’uomo ha acceso un petardo. Ho afferrato mia cugina per un braccio e le ho detto di camminare più veloce”. A quel punto l’uomo avrebbe lanciato il petardo in direzione delle giovani per poi allontanarsi all’urlo di “negre”.

“Nessuno ha fatto nulla”

“La compagna dell’uomo rideva, e anche un ragazzo affacciato dalla finestra – ha continuato la giovane -. Non abbiamo riportato nessuna ferita fortunatamente. Nessuno ha fatto niente. C’erano sette, otto persone in strada ma nessuno ha mosso un dito per aiutarci“. Ripresesi dallo spavento, le vittime hanno sporto denuncia ai carabinieri che si sono messi sulla tracce dell’uomo. Non è la prima volta che una delle due giovani si trova coinvolta in un episodio di razzismo. In passato qualcuno le urlò: “Sporca negra, torna a casa tua“.