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Bolzano, il padre della bimba morta sullo slittino: "Dovevo morire io"

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"Perché non sono morto io?" così esprime tutto il suo dolore il padre della piccola Emily, morta a causa di un incidente con lo slittino a soli 8 anni.

Non si da pace il padre della piccola Emily Formisano la bambina morta il 4 gennaio 2019 sulle piste del Renon. Nel comprensorio sciistico vicino a Bolzano la bimba di 8 anni era in vacanza con la famiglia, godendosi le giornate di neve con la madre quando è stata vittima di una tragedia. Lo slittino su cui si trovava insieme alla madre ha imboccato una pista nera, una delle piste più pericolose, adatta agli sciatori più esperti. In pochi attimi la madre della piccola avrebbe perso il controllo dello slittino e si sarebbe schiantata contro le protezioni a bordo pista. Per la piccola Emily non c’è stato nulla da fare, la madre di 38 anni invece sta ancora lottando tra la vita e la morte nell’ospedale di Bolzano. Il padre invece quando ha ricevuto la terribile notizia, ancora sotto shock ha affermato, “Il mio angelo è morto, perché non sono morto io?

Una tragedia evitabile

Stando alle prime ricostruzioni della polizia, il tutto sarebbe stato causato dai cartelli scritti solo in tedesco presenti all’inizio della pista. Proprio a causa di questo la madre non avrebbe prestato attenzione agli avvisi che avvertivano l’inizio della pericolosa pista. La madre della piccola, che si trova in condizioni disperate nell’ospedale di Bolzano, stando alle parole della polizia intervenuta ora rischia di essere indagata per omicidio colposo.

Moltissime le persone che hanno voluto ricordare la piccola Emily, partendo proprio dalla comunità di cui faceva parte. La piccola infatti era originaria di un paesino nella reggiana dove praticava anche a livelli agonistici pattinaggio. Sulla pagina della associazione sportiva di cui faceva parte infatti si legge in una nota: “Non ci sono parole per descrivere lo sgomento e il dolore che hanno colpito tutti noi, dai dirigenti, al gruppo allenatori, passando per gli atleti. Ci possiamo solo stringere alla famiglia in questo terribile momento di lutto”.