Micaela Perucchini Marcianise, in provincia di Caserta, piange il barista Ermanno di Giacinto. E’ morto all’ospedale dopo essersi recato per forti dolori allo stomaco. I medici hanno tentato di salvargli la vita, ma dopo poche ore è deceduto per cause sconosciute. Non andò così per Davide Bellimbusto, rimandato a casa in assenza di “riscontri patologici”.
Morto il barista di Marcianise
Nella provincia di Caserta si è spento all’ospedale di Marcianise il barista Ermanno Di Giacinto. Aveva 37 anni ed era molto conosciuto in città per il suo lavoro, un paese che ora piange la sua prematura scomparsa. Ermanno si è spento intorno alle 5 del 7 gennaio 2019. Era arrivato in ospedale poco dopo la mezzanotte, appena finito il turno di lavoro, con dei dolori lancinanti allo stomaco. Poco dopo le sue condizioni si sono aggravate e i medici hanno tentato in tutti i modi di salvargli la vita. Le cause del decesso sono sconosciute, ma appena Ermanno era arrivato in ospedale, allo staff la situazione era parsa fin da subito grave. Pare che durante le festività natalizie il barista fosse già stato ricoverato, ma aveva scelto di tornare a lavorare. Lascia i genitori, due sorelle e tre fratelli. Diversi sono i messaggi di cordoglio pubblicati sulla sua pagina Facebook.
Il caso di Davide Bellimbusto
A qualche centinaia di chilometri, negli stessi giorni, un altro paese piange la morte di un giovane. Si tratta di Davide Bellimbusto, 21 anni, trovato senza vita nella sua abitazione di Carpi, in provincia di Modena. Venerdì 5 gennaio si era recato al pronto soccorso perchè non si sentiva bene, dopo tre ore era stato dimesso perchè i medici non hanno trovato “riscontri patologici”. Dopo soli 24 ore il ragazzo è stato trovato privo di vita in bagno, morto per un arresto cardiocircolatorio. Ora i carabinieri di Carpi hanno aperto un’inchiesta per accertare le responsabilità legate al decesso.
