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Etna, terremoto di M 2.0 a Zafferana Etnea: scuole evacuate

Terremoto a Zafferana Etnea

Una scossa di terremoto di magnitudo 2.0 è stata registrata a Zafferana Etnea. Il sindaco ha ordinato l'evacuazione degli istituti scolastici.

Nuova scossa di terremoto in Sicilia, alle pendici dell’Etna. Un sisma di magnitudo 2.0 è stato registrato a Zafferana Etnea, in provincia di Catania, Comune già colpito dalla violenta scossa di Santo Stefano. La notizia è stata diffusa dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). L’ipocentro è situato a una profondità di 2 chilometri. Il sindaco Alfio Vincenzo Russo ha dichiarato che i dirigenti scolastici della zona hanno fatto evacuare diversi istituiti. Gli studenti, secondo le procedure di emergenza, si sono radunati nei cortili delle scuole. Al momento le autorità locali non hanno segnalato danni a persone o cose. La scossa è stata avvertita anche dagli abitanti di Sci Sant’Antonio, Santa Venerina, Viagrande, Nicolosi, Aci Caterina, Mascalucia e Giarre.

Catania, continuano le scosse

L’8 gennaio un’altra scossa ha fatto tremare la terra a Zafferana Etnea. Il giorno successivo, intorno alle ore 00.50, una scossa di magnitudo 4.1 si è verificata nel vicino Comune di Milo. Il sindaco di Zafferana ha firmato quasi un centinaio di ordinanze di sgombero dovute all’inagibilità, totale o parziale, degli edifici a causa del sisma di Santo Stefano. Al momento sono 392 gli stabili inagibili e 364 quelli parzialmente agibili. 566 risultano invece agibili. Via Vittorio Emanuele, una delle principali arterie cittadine, resta ancora chiusa al traffico a causa di alcune criticità irrisolte. Nel solo Comune di Zafferana Etnea si contano 501 sfollati, tutti alloggiati in alberghi convenzionati con la Regione Sicilia.