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Puglia, bimbi autistici maltrattati: arrestate 4 educatrici

maltrattamenti autistici

Nel barese, quattro maestre di un istituto di riabilitazione per disabili sono state arrestate per maltrattamenti nei confronti di minori autistici.

In provincia di Bari, nella cittadina di Noicattaro, sono state arrestate quattro educatrici di un istituto di riabilitazione per bambini affetti da disabilità mentali. Sono colpevoli di aver maltrattato, con violenza e vessazioni, 9 minori autistici, come provato dalle telecamere di sorveglianza.

Noicattaro, quattro arresti per maltrattamenti

A Noicattaro, in provincia di Bari, sono state arrestate quattro educatrici di un centro di riabilitazione che ospitava bambini autistici. Come riportato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Bari in un comunicato stampa, si tratta di due donne di 42 anni, una di 29 e l’altra di 28, accusate di maltrattamenti di minori disabili. Almeno un centinaio gli episodi di violenza, documentati dalle telecamere a circuito chiuso all’interno delle aule: come accertato dai carabinieri di Triggiano, insulti e minacce erano all’ordine del giorno nei confronti di 9 minori autistici tra i 7 e i 15 anni, che non potevano denunciare quanto subito.

Le torture ai bambini affetti da autismo

Legati alle sedie con le braccia bloccate dietro la schiena e zittiti quando urlavano e piangevano per mezzo di fazzoletti messi sulla bocca fino quasi a soffocarli: sono alcuni dei maltrattamenti nel centro di riabilitazione “Istituto Sant’Agostino“, un centro privato convenzionato con il Servizio sanitario nazionale, per bambini affetti da autismo.

Nel giro di un mese di intercettazioni audio-video, che hanno avuto inizio nel mese di ottobre 2018, gli inquirenti hanno registrato episodi di bambini spinti contro il muro o tra il muro e il banco, mentre alcuni venivano messi a terra con la testa pressata contro il pavimento. Le intercettazioni audio hanno rinvenuto il suono di schiaffi sulla pelle nuda dei bambini proveniente dai bagni. L’indagine è scattata in seguito alle rivelazioni di una dipendente del centro che ha riferito ai carabinieri di avere assistito a comportamenti violenti e vessatori da parte di alcune educatrici nei confronti dei piccoli pazienti. Secondo quanto riportato dalla dipendente, questo tipo di comportamenti durava almeno dal 2016. Oltre alle quattro maestre, ora agli arresti domiciliari, altre due maestre sarebbero indagate.