Giorgio Meroni Mestrino, in provincia di Padova, piange per la morte di Chiara Cappellaro, scomparsa il 9 gennaio a soli 27 anni a causa di un cancro. Come riferisce Fanpage la giovane aveva avvertito i primi malesseri un anno fa e gli esami avevano certificato la presenza di un tumore. Le cure mediche non sono bastate a fermare la malattia: l’8 dicembre le sue condizioni si sono aggravate ed è stato necessario il ricovero in ospedale. Fino all’ultimo sono stati vicino alla 27enne i genitori Annamaria e Silvano, la sorella Angela e il fidanzato Nicola.
“Chiara è stata un dono”
Chiara, laureata in economia, lavorava nel settore amministrativo di un’azienda. Era molto attiva nella parrocchia di San Bartolomeo al fianco dei giovani dell’Azione Cattolica e il parroco Don Sergio Turato ha voluto tracciare un ricordo degli ultimi suoi mesi di vita. “Chiara è stata un dono. Lascerà un vuoto profondo: è stata una grande guida per i ragazzi e anche una grande testimonianza nella sua malattia. Era sempre positiva e molto tenace. Nonostante l’indebolimento fisico, non aveva mai fatto mancare la sua presenza. Quest’estate aveva accompagnato i ragazzi al campo scuola all’estero, in Bosnia. Non aveva camminato per tutto il percorso, poiché i medici glielo avevano sconsigliato, ma li ha guidati e sostenuti”, le parole riportate dal Mattino di Padova.
“Momento di grande dolore”
Non solo l’impegno in parrocchia ma anche la pallavolo ha segnato la breve esistenza di Chiara. La società Asd Eagles ha postato su Facebook un messaggio di cordoglio: “La Società apprende con profonda tristezza della scomparsa di Chiara Cappellaro, spentasi la notte di Lunedì a soli 27 anni a causa di una grave malattia. Chiara ha svolto per diversi anni l’attività sportiva giovanile nelle file della Pallavolo Mestrino e ha lasciato in tutti coloro che l’hanno conosciuta uno splendido ricordo per la sua gentilezza, solarità e bontà d’animo. Ci stringiamo intorno alla sua famiglia in questo momento di grande dolore”.
