Un cadavere in un campo. I carabinieri della compagnia di Legnano avrebbero segnalato che la vittima potrebbe trattarsi di un uomo di colore di età compresa tra i 30 e i 40 anni. Sulla vicenda gli investigatori mantengono il più stretto riserbo, ma Il Giorno riferisce che l’inchiesta propenderebbe sulla pista del regolamento di conti legato allo spaccio di droga. I carabinieri sono accorsi sul posto su segnalazione di alcuni passanti che hanno individuato il corpo.
Cadavere in un campo
Le indagini sono in corso e non si vuole escludere alcuna pista. Eppure gli investigatori starebbero valutando la possibilità che dietro l’omicidio ci sia un regolamento di conti. Il campo dove è stato trovato il cadavere si troverebbe a poca distanza dal bosco del Rugareto, che – come riferisce il Giorno – sarebbe da tempo afflitto dal fenomeno dello spaccio di stupefacenti. Inutile l’intervento dei soccorritori del 118, allertati dai carabinieri: per la vittima non c’era nulla da fare se non costatarne il decesso. Gli investigatori proseguono i loro rilevamenti e la zona è stata delimitata, impedendo l’accesso a persone estranee.
Uomo morto in un campo: forse overdose?
Gli investigatori non vorrebbero escludere alcuna ipotesi. Come riportato dal sito Milano Today, il ritrovamento del cadavere potrebbe suggerire che la vittima sia morta anche per overdose. Una possibilità che gli inquirenti starebbero valutando, seppure il sospetto che si possa trattare di un regolamento di conti mantenga un ruolo di primo piano. Le indagini proseguono, ma la vicenda accende nuovamente i riflettori sul problema del fenomeno sempre più presente dello spaccio di stupefacenti nel bosco del Rugareto, a cavallo tra il territorio di Rescaldina e quello del Basso Varesotto.