Giorgio Meroni Arsego (Padova) piange per la scomparsa di Giacomo Nalon, un bambino di soli 9 anni, ucciso da un neuroblastoma. Questo tumore, che ha origine dalle cellule del sistema nervoso autonomo e colpisce soprattutto neonati e bambini al di sotto dei 10 anni, ha sconfitto Giacomo nella mattinata di martedì 22 gennaio. Dal 2015 andava avanti la battaglia contro la terribile malattia: negli ultimi mesi le condizioni del piccolo si erano aggravate con il trascorrere delle settimane. Il bimbo è morto nella sua abitazione in via Marco Rossi nell’area del prà della fiera. E’ stato accudito dalla famiglia, ovvero papà Luigi, mamma Alessia, la sorellina gemella Giorgia e il fratello più grande (di due anni) Riccardo, negli ultimi istanti della sua troppo breve vita come riferisce il Gazzettino.
La famiglia di Giacomo
La famiglia Nalon è molto conosciuta nella zona e per questo la scomparsa di Giacomo ha gettato nello sconforto e nel dolore parecchie persone tra parenti, conoscenti e amici. Il nonno del bambino aveva infatti fondato la Omas, azienda produttrice di macchine utensili e situata nella zona industriale in via Giovanni Momi. Da qualche anno Luigi, padre di Giacomo, era subentrato nella gestione dell’azienda nella quale lavorano 100 dipendenti. Si tratta dunque di un’importante realtà industriale colpita in questi giorni dal grave lutto. I funerali del bambino, grande tifoso della Juventus, si terranno venerdì 25 gennaio nella Chiesa del paese mentre giovedì è prevista una veglia funebre secondo quanto riporta il Corriere del Veneto.
