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Banca Etruria, condannati 4 ex dirigenti per bancarotta

Banca Etruria

Banca Etruria: condannati 4 ex dirigenti. Altri 27 imputati sono stati rinviati a giudizio dal gup di Arezzo.

Dopo 4 anni di indagine, il gup di Arezzo ha emesso le prime condanne. I vertici della Banca Etruria, tra cui l’ex presidente Fornasari, sono stati condannati fino a 5 anni per bancarotta fraudolenta. Il dissesto finanziario è stato causato da finanziamenti concessi a diverse società ma poi utilizzati dagli stessi consiglieri.

Condanna per gli ex dirigenti di Banca Etruria

Quattro ex dirigenti della Banca Etruria sono stati condannati con rito abbreviato dal gup di Arezzo, Giampiero Borraccia. Si tratta della pena attribuita all’interno dell’inchiesta per bancarotta fraudolenta che ha coinvolto l’istituto bancario. In particolare sono stati attribuiti 5 anni all’ex presidente Giuseppe Fornasari e all’ex dg Luca Bronchi, 2 anni all’ex dg Alfredo Berni, mentre il vecchio consigliere del CdA Rossano Soldini è stato condannato a un solo anno per bancarotta semplice. Oltre ai quattro già sanzionati, il gup Borraccia ha rinviato a giudizio gli altri 27 imputati. Come riporta il Fatto Quotidiano, durante la requisitoria i pm avevano chiesto una pena maggiore per tutti gli imputati dopo aver presentato ancora una volta come la banca sia arrivata al dissesto finanziario. La soluzione del gup Giampiero Borracca giunge dopo quasi 4 anni di indagini, iniziate l’11 febbraio 2015. Quel giorno alcuni funzionari della Banca d’Italia avevano fatto irruzione durante una riunione del CdA chiedendo a tutti i presenti a lasciare il posto. In quel momento Banca Etruria è fallita.

L’accusa

La bancarotta è arrivata a causa di finanziamenti e investimenti impropri. Pare che all’interno di Banca Etruria ci fosse un governo informale, costituito anche dall’allora presidente Fornasari e da Bronchi, e che tagliasse completamente il vero CdA. Il dissesto finanziario è stato causato anche dall’acquisto di uno yacht a Civitavecchia, 60 milioni concessi alla società Sacci, 30 alla Privilege Yard e molti altri finanziamenti concessi a diverse società. Gli inquirenti hanno scoperto che, in molti casi, i finanziamenti concessi venivano poi utilizzati dagli stessi consiglieri dell’Etruria.