Daniele Orlandi Torna a tremare la terra in Italia. Una scossa di terremoto di magnitudo 3.3 della scala Richter è stata registrata dai sismografi dell’Ingv, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, nella tarda serata del 1 febbraio 2019. Il sisma, di moderata intensità ma estremamente superficiale, è stato localizzato in Toscana, con epicentro a poca distanza dal comune di San Godenzo, in provincia di Firenze, a nord est del capoluogo e nei pressi del parco Nazionale Foreste Casentinesi.
Terremoto magnitudo 3.3, informazioni epicentro
L’area epicentrale “abbraccia” anche la provincia di Forlì- Cesena, Emilia-Romagna, dal momento che il terremoto è avvenuto a soli 10 chilometri dai comuni di Premilcuore, Portico e San Benedetto e Tredozio. Tra gli altri paesi prossimi all’epicentro vi sono Palazzuolo sul Senio, Dicomano, Vicchio e Marradi. La scossa è avvenuta poco dopo le 23 e precisamente alle 23:18 e ha avuto un ipocentro localizzato a soli 6 chilometri di profondità: seppur lievemente avvertito dalla popolazione, il terremoto non avrebbe provocato danni a cose o persone.
Una replica di magnitudo 2.3
E’ stato però seguito da un replica più lieve, di magnitudo 2.3, registrata quattordici minuti dopo la mezzanotte con medesimi epicentro ed ipocentro, come riportato dall’Ingv, che monitora 24 ore su 24, dal lunedì alla domenica, l’attività sismica nel Belpaese.
