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Roma, scabbia a scuola: controlli per bambini, famiglie e personale

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Allarme scabbia in una scuola della periferia nord di Roma. La comunicazione della dirigente: "Si invitano tutti effettuare controlli".

Risale a venerdì 1 febbraio la segnalazione effettuata dalla dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di via Baccano, nella periferia nord di Roma. Cinzia Pecoraro ha infatti inviato una comunicazione alle famiglie degli alunni e al personale scolastico per informare del rilevamento di alcuni casi di scabbia all’interno della scuola. “Vi informo che sono stati segnalati diversi casi di scabbia. Trattandosi di una malattia contagiosa si invitano tutti, genitori e operatori, a recarsi presso il proprio medico per i necessari controlli” si legge nella comunicazione.

Roma, allarme scabbia in una scuola primaria

Non appena la notizia dei casi di scabbia è arrivata alle famiglie, si sono diffusi anche preoccupazione e allarmismo, come ha riportato RomaNordToday. La dirigente scolastica Cinzia Pecoraro si è allora premurata di chiarire la situazione. Sulla home page dell’Istituto Comprensivo di via Baccano, è infatti comparso un comunicato che ha rassicurato famiglie e personale. Non si tratta infatti del primo caso di scabbia in una scuola della Capitale.

Si informa che la scuola, non appena ha avuto notizia dei casi di scabbia, ha provveduto a consultare la Asl-Roma1 per chiedere se il caso fosse stato denunciato dall’ospedale che ha fatto la diagnosi. Si precisa che deve essere la Asl, una volta ricevuta la denuncia dal medico/struttura ospedaliera a comunicarlo alla scuola e non viceversa. In attesa di conferma, si è provveduto a ricontattare la famiglia per chiedere dettagli e richiedere copia delle certificazioni mediche che testimoniassero l’avvio della terapia medica. Immediatamente si è verificato che gli alunni, appartenenti allo stesso nucleo familiare, erano assenti da molti giorni da scuola“. L’Asl avrebbe quindi comunicato alla scuola che l’unica azione possibile da parte della dirigenza scolastica “fosse l’informazione alle famiglie e agli operatori che a vario titolo frequentano la scuola“.