> > Salento, affonda peschereccio: 2 dispersi, 32enne si salva a nuoto

Salento, affonda peschereccio: 2 dispersi, 32enne si salva a nuoto

Salento, peschereccio rovesciato

Un uomo di 32 anni si è salvato a nuoto dopo che il suo peschereccio si è rovesciato a Pescoluse. Dispersi il padre e un amico.

Un peschereccio si è rovesciato al largo del Comune di Salve, nel Salento, a circa due miglia dalla costa di Pescoluse. A bordo c’erano tre uomini. Uno di loro si è salvato nuotando fino a riva. Si tratta di Cosimo Piro, 32 anni, che dopo essere giunto stremato sulla spiaggia ha dato l’allarme. Il padre, Fabrizio Piro, e un amico, Damiano Tricarico, 43 anni, risultano invece dispersi. Secondo le prime ricostruzioni, riportate dalla stampa locale, i tre erano usciti per una battuta di pesca, come erano soliti fare. L’imbarcazione si sarebbe ribaltata dopo aver imbarcato acqua a causa del violento moto ondoso.

Peschereccio rovesciato a Pescoluse

Le autorità hanno immediatamente dato il via alle ricerche dei due dispersi, iniziate alle 3 della notte tra i 4 e il 5 febbraio. Le operazioni sono coordinate dalla Capitaneria di porto di Gallipoli. Diverse autovedette, partite dai Comuni di Leuca, Gallipoli e Torre San Giovanni, stanno setacciando la zona. Sul luogo dell’incidente è giunto anche il personale del Nucleo sommozzatori. I vigili del fuoco hanno inviato un elicottero per effettuare una perlustrazione aerea.

Cosimo Piro è stato trasferito in ambulanza all’ospedale Cardinale Panico di Tricase. I medici hanno dichiarato che è fuori pericolo: non ha riportato lesioni significative, ma solo un grande spavento e l’affaticamento dovuto alla lunga nuotata. L’uomo è stato ascoltato dalla polizia, a cui ha raccontato di aver visto il padre e l’amico sparire tra le onde.