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Foggia, bimbo morto strangolato: proclamato lutto cittadino

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Tragedia nel foggiano: un bimbo di soli nove anni è rimasto accidentalmente strangolato mentre giocava nel proprio garage.

Tommaso Lecce, sindaco di Orsara di Puglia, in provincia di Foggia, ha deciso di istituire un giorno di lutto cittadino per i funerali del piccolo Michele. Una tragedia quella che ha, infatti, colpito un bimbo di soli nove anni, morto nel pomeriggio di sabato 9 febbraio mentre era intento a giocare nel garage della propria abitazione.

Il primo cittadino della cittadina pugliese ha voluto stringersi attorno ai famigliari della giovane vittima: “Siamo molto addolorati. In una piccola comunità come la nostra i legami sono più stretti e prossimi. Una perdita così tragica non può che toccare i cuori di tutti, di ogni singola persona”.

Le ricostruzioni dei Carabinieri

Le forze dell’ordine hanno presidiato il luogo della tragedia e hanno subito cercato di ricostruire i fatti e gli eventi precedenti alla tragica morte di Michele. Sembra che il bimbo sia morto rimanendo strangolato dalla maniglia alla quale vengono appesi i sacchi di iuta contenenti alcuni residui e materiali di scarto della molitura delle olive.

Il bambino stava giocando nella rimessa e sfortunatamente è rimasto incastrato. Ad accorgersi della tragedia è stato il fratello maggiore di quattordici anni, mentre entrava nel garage di casa. La mamma è intervenuta immediatamente sul posto ed ha chiamato i soccorsi, i cui tentativi sono purtroppo risultati completamente inutili. Tutti i tentativi del personale del 118 di rianimare il piccolo sono infatti falliti. Il cadavere del piccolo Michele è stato ora trasferito presso l’obitorio degli Ospedali Riuniti di Foggia. Il pubblico ministero sta in queste ore vagliando l’ipotesi di procedere ad un autopsia.