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Napoli, ruspe in azione: sgomberato campo rom

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E' avvenuto nella giornata di 11 febbraio 2019 lo sgombero di un area abusivamente occupata da un campo rom a Qualiano, in provincia di Napoli.

Ruspe in azione a Qualiano, nella città metropolitana di Napoli. E’ infatti avvenuto nella giornata di ieri lo sgombero di un’area di ventitremila metri quadri adibita a campo rom, dove vivevano all’incirca duecento persone. La baraccopoli – che era già a rischio sgombero dall’ottobre 2018 – viene dunque smantellata e gli inquilini forzosamente sfrattati su decreto del sostituto procuratore di Napoli nord.

Il sindaco di Qualiano ringrazia le autorità

Nei ringraziamenti per lo sgombero finalmente avvenuto, esterna tutta la sua soddisfazione anche il sindaco di Qualiano Raffaele De Leonardis: “Ringrazio per questo il Prefetto, i carabinieri della compagnia di Giugliano, della stazione di Qualiano, la questura di Napoli ed il commissariato di Giugliano, che sono intervenuti e hanno portato a termine l’operazione in modo esemplare”. Un risultato importante per la sicurezza e la salute dei cittadini, spiega De Leonardis, che sottolinea anche le ricognizioni effettuate nei mesi scorsi con un drone con cui sono stati identificati nell’area cumuli di spazzatura.”Ci siamo attivati per la delicata questione ambientale, per le decine di denunce presentate dai proprietari dei terreni occupati, per le attività della circumvallazione esterna ed anche per gli stessi rom che non potevano continuare a vivere su questi terreni in condizioni igienico sanitarie a dir poco precarie” – conclude il sindaco.

Soddisfatto anche l’ex sindaco

Esprime tutta la sua soddisfazione per lo sgombero anche l’ex sindaco della cittadina, il forzista Salvatore Onofaro, oggi presidente del consiglio comunale: “Finalmente l’amministrazione e il sindaco si fanno rispettare. Ora i legittimi proprietari torneranno in possesso dei loro terreni, anche se devastati dal degrado. Non so se finiranno furti e fuochi ma almeno, stamattina, giustizia è stata fatta“.