> > Caso Vannini, la vicina dei Ciontoli "Marco urlava 'scusa Martina'"

Caso Vannini, la vicina dei Ciontoli "Marco urlava 'scusa Martina'"

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Nuovi particolari emergono sul caso dell'omicidio di Marco Vannini. Una vicina di casa dei Ciontoli è stata intervistata dalle "Iene".

A poca distanza dal processo di appello che si è concluso con la riduzione di pena per Antonio Ciontoli, emergono nuovi dettagli sul caso dell’omicidio di Marco Vannini. Maria Cristina, una vicina di casa della famiglia Ciontoli, ha deciso di parlare per la prima volta e ha rivelato dei particolari nuovi ai magistrati. La donna non è mai stata ascoltata dagli inquirenti ed è stata intervistata per la prima volta dalle Iene. Secondo quanto riportato da Fanpage, all’epoca del delitto Maria Cristina abitava al piano inferiore della villetta. I muri estremamente sottili le hanno permesso di sentire ciò che accadeva nel resto dell’abitazione di Ladispoli.

La testimonianza della vicina

Uno dei particolari emersi riguarda l’automobile di Antonio Ciontoli. “Lui parcheggiava la sua macchina nera – un macchinone – davanti al cancello”, ha raccontato la vicina. “Ma quella mattina non l’ho vista” e la sera non lo ha visto né sentito rientrare. “Alle 19.30 ho incontrato Marco. Quando vedevano le partite (quella sera c’era Roma-Udinese) loro mangiavano fuori. Ho sentito tutte le loro voci, ma non quella di Antonio”. Maria Cristina ha poi raccontato di aver sentito una lite, “poi è partito lo sparo. Un botto forte, ma soffocato, non mi è sembrato un colpo di pistola”. Dopo il colpo, nella casa è sceso il silenzio. Non ha più sentito nessuno parlare, ma solo il rumore dei passi di qualcuno che sale e scende le scale.

“Ho sentito Marco che diceva ‘scusa, Martina’“, ha continuato la donna. “Marco strillava veramente tanto. Urlava, chiamava la madre disperato. Era insopportabile sentirlo”. A quel punto Federico Ciontoli avrebbe domandato chi stava urlando e Martina gli avrebbe risposto: “Marco si sente male, ma ci sono mamma e papà“. La versione della donna relativa alle urla di Marco Vannini è stata confermata anche da altri vicini di casa.