Lisa Pendezza Una giovane madre è morta per le conseguenze della meningite a Torre del greco, nel napoletano. Lucia Balzano è stata ricoverata all’ospedale San Leonardo di Castellammare, dove è arrivata presentando gravi sintomi tra cui febbre alta e dolori alla nuca. I medici hanno disposto il ricovero d’urgenza e hanno effettuato le analisi necessarie per una diagnosi. I test hanno confermato che si trattava di un’infezione da meningococco. Durante la notte, la donna è deceduta a causa di un infarto a cui, già debilitata, non è riuscita a sopravvivere.
Il figlio di Lucia Balzano, di soli dieci giorni, è stato immediatamente messo sotto osservazione all’ospedale Santobono di Napoli. Al pronto soccorso del San Leonardo, dove la donna è stata ricoverata, è stata avviata la procedura di profilassi. Per limitare il rischio di contagio, medici, infermieri e per tutto il personale che è venuto a contatto con lei dopo il ricovero ha indossato le apposite mascherine e ha provveduto alla sanificazione degli ambienti.
I precedenti nel napoletano
Solo pochi giorni prima, un ragazzo di 14 anni originario di Gragnano è stato ricoverato all’ospedale Cotugno di Napoli. Il ragazzo presenta gravi sintomi di meningite ed è in condizioni critiche, secondo quanto riferito da Metropolis. La prognosi resta al momento riservata. Il 3 gennaio, Crescenzo Di Stazio, medico esperto in malattie infettive e chirurgo presso la clinica Villa dei Fiori di Mugano (Napoli) è morto all’ospedale Cotugno per meningite da pneumococco. L’uomo è stato ricoverato d’urgenza nella notte tra il 30 e il 31 dicembre 2018. Il suo cuore è stato donato e trapiantato nel petto di Alessio Carillo, 15enne di Scafati in tempo in lista per un trapianto.
