Marco Lomonaco Poco dopo le 9 di questa mattina, un’abitazione di Avezzano in provincia dell’Aquila è saltata in aria intrappolando tra le macerie alcune persone. Per quanto la dinamica dell’accaduto ancora non sia chiara, sembra che la casa possa essere esplosa in seguito ad una fuga di gas. A chiamare i vigili del fuoco, i soccorsi e le forze dell’ordine sono state alcune persone del vicinato, messe in forte allerta dal boato provocato dall’improvvisa esplosione. L’allarme è stato lanciato da alcuni vicini sorpresi dal forte boato provocato dall’esplosione. Sul posto è poi intervenuto praticamente l’intero quartiere San Nicola al fine di prestare soccorso ai feriti.
Aggiornamento dal twitter dei pompieri
Di seguito il testo del tweet dei vigili del fuoco delle 10.30 di stamattina, proprio durante l’intervento.
“Estratte dalle macerie e portate in ospedale le due persone coinvolte nell’esplosione dell’abitazione di due piani ad Avezzano (AQ). Prosegue l’intervento dei vigili del fuoco che al momento non hanno segnalazioni di altri dispersi”
Gli ultimi sviluppi
Tre persone portate all’ospedale della cittadina dopo la fuga di gas metano che ha causato l’esplosione nella palazzina. Come comunica l’Asl di Avezzano Sulmona L’Aquila, è stato ricoverato a scopo precauzionale solamente un uomo di 53 anni, le quali condizioni però non sono preoccupanti. Le altre due persone trasportate in ospedale sono: la sorella dell’uomo, rimasta illesa e ora sotto osservazione al pronto soccorso e un vicino di casa dei due, anch’egli assistito al pronto soccorso e ora sotto monitoraggio dei medici.
