Antonella Ferrari Il volo AF1291 operato da AirFrance è stato costretto ad un atterraggio di emergenza dopo essere stato colpito da un fulmine. I passeggeri a bordo hanno vissuto attimi di terrore, ma il pilota è riuscito a riportare il velivolo in pista senza conseguenze. L’aeromobile è stato messo in sicurezza, e il volo è ripartito con 45 minuti di ritardo da Catania.
Fulmine in volo
Il volo era partito da pochi minuti dall’aeroporto Fontanarossa di Catania quando ha attraversato una perturbazione, venendo colpito da un fulmine. L’elettricità si è scaricata nella cuffia del pilota che ha udito un forte fischio alle orecchie. Le mascherine di ossigeno si sono aperte davanti ai passeggeri, scatenando il panico a bordo. Il pilota ha immediatamente avvertito la torre di controllo dell’aeroporto, che ha organizzato l’atterraggio di emergenza. Sulla pista sono giunti i vigili del fuoco e i sanitari del 118. L’atterraggio è avvenuto in sicurezza, e il mezzo è riuscito a ripartire alla volta di Parigi.
Il racconto di un passeggero
Un uomo che si trovava a bordo ha riportato la sua testimonianza su Facebook. “Il pilota decolla dall’aeroporto di Catania con rotta nord attraversando una zona temporalesca molto intensa. L’aereo prende quota in mezzo ad una notevole turbolenza. Dopo pochi minuti un fulmine colpisce la carlinga dell’aeromobile. Si avverte un tremendo boato come lo scoppio di una bomba seguito da una luce intensa e abbagliante che penetra attraverso i finestrini. Le cappelliere – continua il racconto – si aprono in un istante lasciando cadere tutto il contenuto, le maschere di ossigeno si aprono anche se l’aereo non è depressurizzato. La gente grida, si agita, c’è chi piange e chi prega. Le hostess, anch’esse spaventate, cercano di tranquillizzarci. Abbiamo paura. Chiediamo di rientrare a Catania. Dopo pochi istanti il pilota annuncia che stiamo riatterrando. Atterraggio perfetto, complimenti al pilota. Tutto è bene quel che finisce bene“.
