Tragico incidente a Dalmine, nella bergamasca, dove un ragazzo di 19 anni, Giacomo Pesenti, ha perso la vita a bordo della sua Honda Civic. Morto per strada, come era già accaduto a suo fratello maggiore Simone, nove anni prima. Giacomo stava tornando a casa insieme a tre amici, due ragazzi e una ragazza, tutti di età compresa tra i 19 e i 23 anni. Secondo quanto riportato da Caffeina Magazine, si trovavano sulla Villa D’Almé-Dalmine quando il ragazzo ha perso il controllo della vettura, che è uscita di strada finendo in un campo, dove si è ribaltata. Restano ancora sconosciute le cause del sinistro.
Dalmine, 19enne morto in incidente
Per estrarre i corpi dalle lamiere della Honda è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco. I giovani sono stati soccorsi dal personale del 118 a bordo di tre ambulanze, ma per Giacomo non c’è stato nulla da fare. I medici non hanno potuto fare altro che dichiarare il decesso. Gli altri ragazzi a bordo sono stati trasferiti all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo e all’Humanitas di Gavazzeni. Secondo quanto si legge su Allnews24, non sembrano essere in pericolo di vita.
Il conducente – uno degli amici di Giacomo – è stato sottoposto all’alcoltest dai Carabinieri della compagnia di Curno. Gli inquirenti sono ancora in attesa degli esiti dell’esame, che potrà fornire un quadro più dettagliato dell’accaduto. Al momento non si esclude un colpo di sonno, le cui conseguenze potrebbero essere state aggravate dall’alta velocità.
Fratello morto in un incidente
Il tragico destino di Giacomo ha fatto rivivere ai genitori, Carmela e Renzo, un dolore già provato nove anni prima. Il figlio maggiore Simone, che all’epoca aveva 20 anni, stava tornando a casa insieme all’amico Edoardo Moioli. Erano da poco passate le 22 e i due ragazzi viaggiavano in direzione Bergamo, percorrendo l’ex statale della Val Brembana sulla loro Peugeot 2016. Simone, alla guida, ha perso il controllo del mezzo ed è andato a sbattere contro un autoarticolato. Entrambi i ragazzi sono morti sul colpo.