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Napoli, ritrovate polpette killer per cani

polpette killer

Ritrovate a Napoli polpette killer per cani. All'interno un amo a tre punte che poteva ferire gravemente o addirittura uccidere l'animale.

A Napoli sono state rinvenute quattro polpette nelle quale era inserito un amo a tre punte. I pezzi di carne sono stati trovati tra piazza Amedeo e corso Vittorio Emanuele e sono state creati appositamente per uccidere i cani che li avrebbero trovati e mangiati. A fare la scoperta è stato un giovane che le ha fotografate e postate su Facebook per allertare gli altri residenti della zona e possessori di cani. L’esca killer potrebbe infatti ferire gravemente gli animali fino a portarli alla morte.

Polpette killer

Il meccanismo è tanto semplice quanto meschino: la carne attira i cani, mentre l’amo posto all’interno ferisce la bocca, la trachea e può uccidere l’animale se viene ingoiato. I pezzi di carne sono stati ritrovati a Napoli da un giovane che ha pensato di fotografarli e postare gli scatti su Facebook per lanciare l’allarme. Le esche killer confezionate ai danni di cani e gatti, contenevano all’interno un piccolo amo a tre punte.

Come ha scritto il ragazzo nel post di Facebook, non è la prima volta che nella zona qualcuno prova ad uccidere gli animali. In passato ci avevano provato con veleno per topi, mentre polpette dello stesso genere erano state ritrovate in varie città nel giugno 2018. In Calabria ci fu una vera e propria strage. Almeno 20 cani morirono dopo aver ingoiato un boccone avvelenato alla strictina.

Non è il primo caso

Già in passato si erano verificati casi di questo tipo. Nel marzo 2018 erano state ritrovate polpette avvelenate ad Avellino. Tante erano state le segnalazioni da parte dei cittadini indignati. I vigili furono costretti a sigillare la zona e aprire indagini per fare chiarezza sui fatti. Erano però stati trovati anche bocconi di carne con chiodi o pezzi di vetro, con il medesimo obiettivo: attirare cani e gatti per ucciderli.