Alberto Pastori Una donna di 45 anni, rientrando nella propria abitazione in via Bolzano ad Ardea, comune alle porte di Roma, ha deciso di accendere il camino per scaldare la casa. Fin qui non c’è niente di strano. Il problema è che la donna ha riempito il camino con una quantità molto elevata di legna decidendo poi di uscire per andare a bere qualcosa al bar. Le conseguenza di questo gesto sono prevedibili ma fortunatamente non hanno provocato vittime. Le fiamme, infatti, sono fuoriuscite dal camino avvolgendo l’intera abitazione della donna e bruciando tutto ciò che incontravano.
I Vigili del Fuoco sono giunti immediatamente sul luogo per cercare di domare l’incendio. Oltre alla donna, nello stabile vivevano altre quattro famiglie, tutte fatte evacuare per ragioni di sicurezza a causa delle dimensioni che stava prendendo il rogo. Il fumo, infatti, si è propagato per le scale del palazzo, arrivando anche al secondo piano dell’edificio.
Arrestata per incendio colposo
Le forze dell’ordine arrivate sul posto hanno cercato di rintracciare la donna. L’hanno trovata ubriaca in un bar poco lontano dal suo appartamento e arrestata con l’accusa di incendio colposo. L’incendio è avvenuto verso le 16 del pomeriggio e domarlo non è stato affatto facile. Ben due autobotti dei Vigili del Fuoco, intervenuti con due squadre, una proveniente da Pomezia, l’altra da Nemi hanno lavorato fino a quando il rogo si è spento. Come detto, per fortuna, tutti i membri delle famiglie del condominio sono state tratte in salvo e sono in buone condizioni di salute.
