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Roma, 14enne si dà fuoco con un bottiglia di alcol: è grave

incidente roma

Uno studente di 14 anni ha riportato ustioni sull'87 per cento del corpo, dopo che la sua maglietta ha preso fuoco. La prognosi rimane riservata.

Resta in condizioni critiche il 14enne, studente del IV ginnasio di un liceo classico di Roma, rimasto gravemente ustionato mentre si trovava a casa dei nonni. Il tragico incidente è avvenuto nel pomeriggio di martedì 26 febbraio 2019, in un appartamento nel quartiere Prati.

Alcol sulla maglietta

Stando alle prime ricostruzioni, per motivi ancora da chiarire il giovane pare che stesse maneggiando una bottiglietta di alcol. Del liquido gli avrebbe quindi bagnato la maglietta, in tessuto acrilico, che ha preso facilmente fuoco forse a causa di un mozzicone di sigaretta.

Il ragazzino è stato avvolto in pochi minuti dalle fiamme, tanto da aver riportato ustioni sull’87 per cento del corpo. In un primo tempo il 14enne era stato ricoverato al Sant’Eugenio ma vista la gravità della situazione è stato necessario il trasferimento al Policlinico Gemelli di Roma.

L’adolescente a quanto pare lotta purtroppo tra la vita e la morte. La prognosi rimane riservata e attualmente si trova ricoverato in terapia intensiva pediatrica. I genitori del ragazzo hanno chiesto il massimo riserbo. A breve però la notizia si è diffusa sui social, attraverso i quali alcuni utenti avrebbero lanciato appelli per esortare le persone a effettuare donazioni di sangue.

Nessuna emergenza sangue

Su Twitter però il Centro nazionale sangue precisa: “In merito alla notizia del giovane ustionato ricoverato al Policlinico Gemelli il Cns, dopo aver verificato con la Struttura Regionale di Coordinamento, conferma che non esiste alcuna emergenza sangue“.

Il Cns ne approfitta poi per ricordare che “la Regione Lazio ha una cronica carenza di sangue che ad esempio a gennaio ha portato all’utilizzo di circa 700 sacche raccolte in altre regioni e arrivate grazie al meccanismo della compensazione”.

Ecco perché infine, sempre in un tweet, viene specificato: “A prescindere dalle emergenze, per cui esistono piani di intervento, il sangue serve tutti i giorni. E in caso si voglia donare sangue è preferibile contattare il proprio centro trasfusionale e mettersi a disposizione in modo che sia più semplice programmare le donazioni”.