Marco Lomonaco Non ce l’ha fatta il piccolo Gianlorenzo Manchisi, il bimbo di poco più di due anni caduto da un carro di Carnevale mentre si trovava con i suoi genitori nel pomeriggio di ieri, a Bologna. E’ mancato intorno alle 16 di oggi, all’ospedale Maggiore, dopo 24 ore di disperati tentativi di salvarlo da parte dei medici che, davanti alle importanti lesioni riportate dal bambino, non hanno potuto fare molto.
La dinamica dell’incidente
Il bambino si trovava su un carro carnascialesco in tema Masterchef insieme ai suoi genitori e, nei festeggiamenti, pur essendo a contatto con la mamma, il piccolo ha perso l’equilibrio (probabilmente scivolando) e, in una tragica fatalità, è volato dal carro battendo forte la testa e venendo colpito dalle ruote posteriori del carro. Una tragedia consumatasi in pieno centro a Bologna, in via Indipendenza, durante la sfilata del Carnevale dei bambini organizzata dalla Curia di Bologna.
La festa che diventa tragedia
Entrambi i genitori – che si trovavano in prossimità del piccolo Gianlorenzo – hanno tentato invano di afferrare il piccolo per salvarlo dalla caduta; purtroppo non ci sono riusciti. La manifestazione è stata immediatamente interrotta per provvedere a portarlo in ospedale dove proprio nel pomeriggio di oggi, 6 marzo, si è spento per le ferite riportate. Nel mentre, è stata aperta un’inchiesta contro ignoti dalla procura di Bologna, con annesso sequestro del carro su cui il bambino si trovava al momento della tragedia con altri 9 bambini.
La famiglia in seguito alla grave perdita chiede ai media rispetto per il loro dolore e per il dramma consumatosi.
