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Bari, ingoia psicofarmaci per suicidarsi: salvata da un Carabiniere

stipendio di un carabiniere

Lasciata dal fidanzato ingerisce 2 flaconi di psicofarmaci per suicidarsi. Salvata dall'intervento dei Carabinieri: ora è fuori dal pericolo di vita.

Una quarantenne di Gioia del Colle, a circa 40 chilometri a sud di Bari, ha tentato di suicidarsi ingerendo due flaconi di psicofarmaci. L’intervento di un Carabiniere ha permesso di salvare la vita alla quarantenne, che ora si trova ricoverata all’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari. Stando alle prime ricostruzioni, sembra che la donna abbia tentato di togliersi la vita subito dopo esser stata lasciata dal fidanzato: sarebbe infatti stato proprio lui ad allertare i Carabinieri.

L’intervento dei Carabinieri

Il fidanzato della donna, interrogato dai Carabinieri, ha ricostruito la dinamica delle cause del tentato suicidio. Come riporta La Gazzetta del Mezzogiorno, erano circa le 8.40 della mattina di sabato 9 marzo. I due, residenti in due città diverse, stavano scambiandosi messaggi sul computer. Stando alle parole dell’uomo, sembra che la relazione fosse in crisi da qualche tempo. Dopo qualche messaggio l’uomo comunica alla quarantenne gioiese la sua decisione di troncare la relazione. Immediata la risposta di lei: si sarebbe uccisa. Lui, allarmato, tenta di convincerla a non commettere il gesto, ma dall’altra parte non arriva più alcuna risposta.

L’uomo decide allora di allertare i Carabinieri, comunicando loro l’indirizzo della donna, residente al secondo piano di una palazzina di Gioia del Colle. Giunti sul posto i Carabinieri non ottengono alcuna risposta dalla donna: decidono così di entrare nell’appartamento adiacente per poi raggiungere quello della donna saltando dal balcone. Una volta entrati nell’appartamento, i Carabinieri ritrovano la donna in uno stato di semi-incoscienza; riescono quindi a tenerla sveglia fino all’arrivo dei soccorritori, che la trasportano immediatamente in pronto soccorso. La quarantenne si trova ora fuori dal pericolo di vita.