Alberto Pastori Ennesimo, terribile episodio di violenza contro i minori. I carabinieri della stazione Oltretorrente di Parma hanno arrestato e posto ai domiciliari un uomo di 36 anni, nigeriano, con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una bambina di 8 anni, anch’ella nigeriana. Secondo le indagini, effettuate dai militari con il coordinamento della Procura della Repubblica di Parma, l’uomo avrebbe abusato della piccola più volte, in almeno tre diverse circostanze. Le violenze avvenivano nel bagno del negozio di proprietà del 36enne.
La madre della piccola e l’uomo si conoscevano molto bene per motivi di lavoro. Per questa ragione la donna non si faceva nessuno scrupolo a lasciare la figlia insieme al 36enne nigeriano. Purtroppo però dietro all’apparente disponibilità dell’uomo si celava un comportamento terribile e davvero insospettabile.
Aveva conquistato la sua fiducia
Le indagini, coordinate dalla Procura guidata da Alfonso D’Avino, sono iniziate a Dicembre 2018 in seguito alla denuncia della madre. La piccola sarebbe riuscita a descrivere in maniera inequivocabile come avvenivano gli abusi, descrivendo le azioni perpetrate dal suo connazionale. L’uomo minacciava la piccola di seguirlo in bagno e di non riferire a nessuno quanto le faceva, nemmeno alla madre.
La procura avrebbe poi scoperto che l’uomo ha iniziato ad abusare della piccola solo dopo essere riuscito a conquistare la sua fiducia in modo da evitare che la bambina si lamentasse o esprimesse in qualche modo il suo dissenso. Una delle violenze però sarebbe stata commessa anche davanti alla palese e manifesta volontà contraria della piccola che ha quindi raccontato tutto alla madre.
