Alberto Pastori La vicenda ha avuto inizio nel mese di Maggio del 2018 quando F., oggi ormai 40enne e residente in Germania, ha trovato il coraggio di denunciare il suo ex parroco, Don Carmelo Rampino, sacerdote di una chiesa nel leccese. Le accuse di F. mosse contro il Don sono molto pesanti: la denuncia è stata fatta per i presunti abusi sessuali avvenuti circa 30 anni fa, quando era solo un bambino di 10 anni.
Il gesto di F. ha dato coraggio ad altre cinque presunte vittime di abusi: tante sono infatti le persone che hanno denunciato Don Carmelo per la medesima ragione. Don Carmelo Rampino, classe 1948, ex rettore di Maria SS.ma Addolorata a Trepuzzi ha ricevuto la lettera di querela da rete L’Abuso. E appena vista la denuncia, Don Carmelo si è subito mosso per rintracciare F.
Chiede l’IBAN e di contattare l’Arcivescovo
Quando è riuscito a trovarlo, Don Carmelo ha subito chiamato al telefono F. per cercare di capire come risolvere la questione. Durante questa telefonata Don Carmelo cerca di convicere F. a contattare Michele Seccia (da Settembre 2017 arcivescovo metropolita di Lecce). Secondo il sacerdote, Seccia sarebbe a conoscenza di tutta la vicenda.
Inoltre, lo invita a fornigli l’IBAN, per potergli inviare del denaro in modo da pagare la telefonata o fargli un regalo di matrimonio. Per quanto riguarda gli abusi, il Don dice così: “Sono cose avvenute nell’affettività, mica ti ho violentato”.
