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Bimbo caduto dal carro di Carnevale: anche la madre tra gli indagati

Bimbo morto carro carnevale, indagata la madre

Risultano indagati anche l'allestitore del carro e l'ingegnere che lo ha collaudato. L'ipotesi di reato è omicidio colposo.

Proseguono le indagini della polizia di Bologna sulla morte di Gianlorenzo Manchisi, il bimbo morto in seguito alla caduta da un carro allegorico di Carnevale. La Procura del capoluogo emiliano, riporta Tgcom24, ha inserito tre persone nel registro degli indagati. Tra questi ci sarebbe anche la madre del bambino. Oltre a lei, la magistratura indaga sull’allestitore del carro e sull’ingegnere che ha collaudato il mezzo. Per tutti, l’ipotesi di reato è di omicidio colposo.

Le indagini

Ai tre sospettati è stato notificato un avviso di garanzia da parte dei Carabinieri della compagnia di Bologna Indipendenza. L’indagine è coordinata dal pm Beatrice Ronchi. Fonti della Procura hanno tuttavia sottolineato che l’inserimento del genitore nel registro degli indagati è un atto dovuto, necessario per approfondire ulteriormente la vicenda e accertare le responsabilità di quanto accaduto.

Subito dopo la tragedia, si apprende dal Resto del Carlino, la madre del piccolo Gianlorenzo ha raccontato: “Si stava sedendo, è scivolato. Ha ferito da schiacciamento quindi forse è stato travolto. Il papà era proprio lì accanto. Io ho cercato di prenderlo al volo, ma sono rimasta impigliata col vestito, non ce l’ho fatta. Neanche mio marito è riuscito a prenderlo”.

La morte di Gianlorenzo

Era il 5 marzo quando Gianlorenzo stava partecipando alla sfilata del Martedì Grasso di Bologna insieme ai genitori. Vestito da Spiderman, si trovava su un carro a tema Masterchef quando, per una fatalità ancora da chiarire, è scivolato ed è stato schiacciato dalle ruote. Il momento esatto della caduta è stato immortalato in un video ripreso da uno studente che passava per caso per la stessa via della sfilata. Il piccolo è morto in ospedale per i gravi traumi riportati. Gli inquirenti hanno aperto un’indagine e sequestrato il carro allegorico, per verificare che il mezzo rispettasse le norme previste dalla legge.