Paola Marras La primavera si farà ancora attendere. Il sole che ha riscaldato la Penisola per il fine settimana fa ancora capolino in buona parte delle Regioni italiane lunedì 1 aprile ma già da martedì 2 il clima potrebbe cambiare. Previste nubi e precipitazioni, con venti di Libeccio e Scirocco a partire da mercoledì 3 aprile, con un progressivo peggioramento della situazione climatica. Non esclusi infatti nubifragi nella giornata di giovedì 4 aprile.
Primavera ancora lontana
Al posto dell’anticiclone che ha scaldato l’Italia nel corso del fine settimana, infatti, dovrebbe subentrare un fronte di aria gelida che farà abbassare nuovamente le temperature causando un ritorno dei temporali e, sui monti, della neve. Il clima dovrebbe cominciare a mutare nel tardo pomeriggio di lunedì 1 aprile, con una nuvolosità che nel corso delle ore dovrebbe interessare buona parte della Penisola e in particolare Val d’Aosta, Piemonte, Liguria, l’area tirrenica, Sardegna e Sicilia.
Stando alle previsioni de ilmeteo.it, i primi piovaschi potrebbe far capolino sul Nord Ovest e sulla Sicilia da martedì 2 aprile. Il peggioramento delle condizioni climatiche dovrebbe avvenire però tra mercoledì 3 e giovedì 4 aprile, con possibili temporali sulle aree settentrionali, in Toscana, nelle Marche, in Umbria e nelle zone settentrionali del Lazio. Non esclusi rovesci anche in Calabria. La neve, invece, tornerà ad imbiancare le vette delle Alpi centrali ed occidentali.
Possibili nubifragi
Nella giornata di giovedì 4 aprile inoltre previsti “nubifragi in Liguria, a Firenze e fino a Roma”, come riferisce sempre il portale de ilmeteo.it, con piogge e forse anche qualche grandinata a causa dell’abbassamento della temperatura in Toscana, Sardegna e Lazio. Pochi segni di miglioramento anche per il fine settimana, che si preannuncia prevalentemente piovoso.
