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Napoli, clochard si spoglia in strada e balla nuda tra le auto

Napoli, clochard balla nuda per strada

La donna è stata fermata dalle forze dell'ordine, che l'hanno consegnata ai servizi sociali. La scena è stata immortalata in un video.

È uno spettacolo insolito quello a cui hanno assistito gli automobilisti in Corso Novara, a Napoli. Secondo quanto si apprende da Leggo, intorno alle ore 12 una clochard si è svestita nel bel mezzo della carreggiata. La donna è di origine straniera, ma la sua esatta nazionalità, così come la sua identità, non è stata resa nota. La senzatetto, una volta denudata, ha improvvisato dei “balletti” nel bel mezzo della strada, davanti a conducenti e passeggeri esterrefatti. Ha inoltre tentato di salire a bordo di alcune vetture, paralizzando la circolazione della zona per diversi minuti.

Il video

I presenti hanno allertato le forze dell’ordine, che sono intervenute inviando in Corso Novara i militari in presidio a Piazza Garibaldi. Gli agenti hanno fermato la clochard, che sarà affidata ai servizi sociali del Comune partenopeo. L’episodio è stato immortalato da un testimone, che ha ripreso la scena con il proprio smartphone. Il video è poi stato diffuso tramite la pagina Facebook del Comitato Quartiere Poggioreale. L’autore del video è stato però oggetto di una forte disapprovazione da parte degli utenti del web, che hanno duramente criticato il suo voyeurismo e il suo desiderio di deridere una donna che, invece, aveva un evidente bisogno di aiuto.

Dal video

Le proteste dei residenti

Diversi residenti della zona hanno dichiarato che non si tratta del primo episodio di agitazione da parte della donna. “Corso Novara è da tempo teatro di scene inverosimili e di degrado sociale che sfociano nell’illegalità“, ha commentato Giuseppe Alviti, presidente nazionale dell’Associazione Guardie Particolari Giurate. “Nel mese di maggio, come associazione nazionale, proponemmo al presidente della IX Municipalità Giampiero Perrella un protocollo di intesa per fungere da ausilio alle forze dell’ordine come volontari. Il presidente si mostrò anche interessato al progetto da noi proposto, ma poi non se ne fece più nulla”.