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Siena, scatta l'ordinanza "anti-bisognini" dei cani

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"Non è un'azione punitiva" dice l'assessore all'Ambiente che ha proposto l'ordinanza. Tra gli obblighi il lavaggio delle deiezioni liquide dei cani.

Il Comune di Siena ha adottato un’ordinanza che impone ai proprietari e conduttori di cani non solo di raccogliere i bisognini dei loro animali ma di pulire con acqua le deiezioni liquide. Ai trasgressori sarà inflitta una multa fino a 300 euro. Ad informare i cittadini della novità l’assessore all’Ambiente, Decoro, Sport Silvia Buzzichelli.

L’ordinanza anti-bisognini

“Ho proposto questa ordinanza al sindaco e alla giunta, e loro l’hanno accolta in maniera positiva. Non è un’azione punitiva per i possessori di cani, come del resto lo sono io, ma un senso civico nei confronti di tutti i cittadini e commercianti che spesso si trovano i portoni e le vetrine invase dalle deiezioni. E’ un piccolo gesto, un segnale, per sensibilizzare ognuno di noi a rispettare l’ambiente in cui viviamo” scrive su Facebook Silvia Buzzichelli, assessore all’Ambiente, Decoro, Sport del Comune di Siena.

Con questa ordinanza, infatti, “tutti i proprietari e conduttori di cani, accompagnandoli nelle strade, giardini e parchi pubblici, nelle aree private aperte al pubblico, in quelle attrezzate adibite al gioco dei bambini, delimitate e non, e individuate con appositi cartelli, dovranno provvedere all’immediata rimozione delle defecazioni degli animali, depositandole, in idonei involucri o sacchetti chiusi, negli appositi contenitori nelle proprie abitazioni o nei cestini porta rifiuti”.

Nella stessa inoltre viene specificato che i proprietari e conduttori di cani dovranno “lavare immediatamente le deiezioni liquide con acqua, priva di detersivi e solventi, portandola con sé a ogni uscita”.

Stop al degrado

Il provvedimento, è stato specificato, è stato adottato dal Comune di Siena per “tutelare l’ambiente, la pulizia, l’igiene di tutti i luoghi della città, la vivibilità urbana ed evitare, così, il degrado del territorio”.

Previste ovviamente delle multe per i trasgressori, che “saranno puniti con una sanzione amministrativa da 50 a 300 euro, con l’obbligo di ripulire il luogo“. L’ordinanza invece non è applicata ai cani guida per ciechi, quelli delle Forze di Pubblica Sicurezza e della Protezione Civile durante l’attività istituzionale.