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Bologna, il marito va in Pakistan a sposarsi: lei tenta il suicidio

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Non poteva accettare la decisione del marito di prendere una seconda moglie e per questo motivo aveva deciso di farla finita.

La notizia della decisione del marito di sposarsi anche con un’altra donna l’aveva sconvolta, tanto da decidere di togliersi la vita. Aveva quindi ingerito una grande quantità di tranquillanti e preparato un cappio appeso al soffitto con il quale impiccarsi. Ad evitare il peggio l’intervento di una pattuglia della Polizia, fortunatamente giunta sul posto prima che fosse troppo tardi.

Non accettava la poligamia del marito

Accade a Bologna e i protagonisti della vicenda sono due cittadini di origine pakistana di circa 30 anni, residenti nella zona dell’ex ghetto ebraico della città. Il marito è in questi giorni in Pakistan per i preparativi del nuovo matrimonio. E proprio l’uomo sarebbe stato il primo a dare l’allarme: i due avrebbero avuto un forte litigio telefonico, scaturito dall’annuncio alla moglie della sua decisione di diventare poligamo. Una decisione alla quale la donna ha cercato inutilmente di opporsi, perché nonostante sia consentito dalla loro religione contrarre matrimoni con più di una donna, lei non accettava una simile decisione.

L’intervento delle forze dell’ordine

Preoccupato per la sorte della moglie, dopo una sua promessa di farla finita arrivata al telefono, l’uomo ha chiamato un vicino di casa chiedendogli di andare a verificare le sue condizioni. Sentendola piangere, ma non riuscendo a mettersi in contatto con lei, il vicino ha quindi deciso di allertare le forze dell’ordine, le quali, una volta giunte sul posto, sono riuscite a parlare con la donna e a tranquillizzarla, per farsi infine aprire la porta. É a loro che ha raccontato di aver maturato la decisione perché non accettava la scelta del marito di prendere in sposa anche un’altra donna. Ha quindi raccontato di aver assunto una massiccia dose di tranquillanti, ma resasi conto che non avevano sortito l’effetto sperato, aveva deciso di impiccarsi.