> > Caserta, Salvatore è morto dopo due giorni di agonia

Caserta, Salvatore è morto dopo due giorni di agonia

salvatore consolazio

Il 39enne Salvatore Consolazio è morto. Si era presentato in ospedale con forti dolori alla testa e allo stomaco.

E’ arrivato in ospedale con forti giramenti di testa, dolori all’addome e difficoltà respiratorie. Salvatore Consolazio è morto dopo due giorni di agonia. La vittima aveva 39 anni ed era molto conosciuto nella zona perché gestiva un autolavaggio a Casagiove. Consolazio era diabetico e secondo i familiari la sua morte si sarebbe potuta evitare con le giuste cure. La salma è stata sequestrata. La famiglia è distrutta, ed era già stata colpita da un lutto pochi anni prima: un brutto male si era portato via un’altra figlia.

Morto un 39enne

Salvatore Consolazio è morto dopo ore di agonia in ospedale. Sul caso indagano le forze dell’ordine ed è stata disposta l’autopsia sul corpo dell’uomo per fare luce sulle dinamiche che lo hanno portato al decesso. Il 39enne era arrivato in ospedale nella serata di giovedì 11 aprile lamentando diversi dolori alla testa e allo stomaco. Dopo 36 ore è sopraggiunto il decesso. Secondo i familiari la morte poteva essere evitata sottoponendolo alle giuste cure.

La ricerca sul diabete

Il diabete lo ha colpito in giovane età, e in questi casi il rischio di morte aumenta, in particolare per ictus e infarto. Viceversa, è inferiore il rischio di tumore per chi si ammala più tardi. A spiegarlo è una ricerca pubblicata su Diabetologia e diretta da Dianna Magliano e Jonathan Shaw del Baker Heart and Diabetes Institute a Melbourne, in Australia. Gli esperti hanno infatti analizzato dati relativi a 743.709 australiani con diabete registrati tra il 1997 e il 2011. Nel tempo sono stati registrati 115.363 decessi durante il periodo di osservazione. Dagli studi è emerso che chi si ammala presto presenta un rischio di morte elevato per tutte le cause, ma un rischio ridotto di morire per tumore.