> > Monza, omicidi e rapine ispirati al gioco Gta: sei arresti

Monza, omicidi e rapine ispirati al gioco Gta: sei arresti

arresti gta

Arrestati sei ragazzi accusati di omicidio e rapina sull'esempio del videogioco "GTA".

A Monza, la polizia arresta sei ragazzi accusati di omicidio e rapina a mano armata. Secondo gli inquirenti, i giovani avrebbero agito ispirandosi al celebre videogame “Grand Theft Auto”, più volte criticato per il contenuto troppo violento.

Un gioco da ragazzi

Gli arresti sono stati effettuati a Monza. La polizia ha fermato sei ragazzi, appena maggiorenni, accusati di omicidio, varie rapine, lesioni e spaccio di stupefacenti. I giovani facevano parte di un gruppo conosciuto come “compagnia del ponte” (o “compagnia del centro”) e agivano attraverso minacce agli abitanti per imporre il controllo sul centro di Monza. I delinquenti, legati dal sodalizio del branco, intimidivano le loro vittime e costringevano alla collaborazione numerosi ragazzi più giovani.

Secondo quanto riportato da un portavoce della polizia, i giovani si sono resi protagonisti di una serie di scorribande prendendo spunto dal videogioco “Grand Theft Auto” (abbreviato in “GTA”).

grand theft auto

Il videogame, amato da milioni di giovani (e non solo) in tutto il mondo, è finito spesso al centro delle polemiche perché considerato troppo violento e senza filtri. Il gioco prevede l’impersonificazione di personaggi appartenenti a gang rivali e l’uso indiscriminato delle armi, incoraggiando comportamenti negativi ed estremi. Il gioco ruota intorno ad assassini, rapine, scambi di droga, stupri e altre situazioni legate alla criminalità organizzata. Le continue polemiche si concentrano sul fatto che sono sempre di più i bambini a divertirsi con il feroce videogame, nonostante esso sia vietato ai minori di 18 anni.

Rockstar Games, ideatrice del gioco, ha giustificato la violenza di “GTA” denunciando invece l’aggressività di molti film, libri e serie TV e accusando di esagerata ripetitività altri videogames (si parla di “casual gaming”), specialmente quelli con ambientazioni fantasy e sci-fi.