> > Massa, padre violenta la figlia 12enne mentre la mamma dorme

Massa, padre violenta la figlia 12enne mentre la mamma dorme

violenta figlia della compagna

Il padre si introduceva nel suo letto, dove avvenivano "contatti morbosi". Dopo anni di abusi, la 12enne si è confidata con le amiche.

Un uomo residente in un piccolo Comune nella provincia di Massa-Carrara, in Toscana, è stato condannato a 7 anni di carcere per aver violentato la figlia di 12 anni. Una lunga serie di abusi e di violenze che, secondo quanto si apprende da La Nazione, si ripetevano proprio tra le mura domestiche, a pochi passi dalla stanza dove la madre della bambina stava dormendo.

La confessione alle amiche

Un incubo durato diversi anni, durante i quali la 12enne è rimasta in silenzio per paura del padre-orco. Infine, quando non è più riuscita a sopportare il peso delle violenze, si è confidata con alcune compagne di classe e grazie a loro la terribile vicenda è finalmente venuta alla luce. Ha raccontato loro di come il padre si introduceva nel suo letto, di notte, mentre la moglie stava dormendo, oppure la avvicinava quando si trovavano in casa da soli. Non sono mai avvenuti veri e propri rapporti sessuali, ha spiegato, ma solo “contatti morbosi” che la lasciavano paralizzata dalla paura e dalla vergogna. “L’abbiamo vista cambiata“, hanno confermato le compagne, che per proteggere l’amica hanno deciso di raccontare quanto avevano appreso prima alle insegnanti e poi alla madre. Le loro rivelazioni hanno spinto la magistratura ad aprire un’indagine e ad allontanare l’uomo dalla casa che condivideva con moglie e figlia.

Il processo

Il collegio del tribunale di Massa, presieduto da Augusto Lama, ha convalidato la richiesta del pm Alessandra Conforti a 7 anni di carcere. Al momento, tuttavia, sembra che l’uomo non sarà trasferito in un penitenziario e resterà a piede libero, fino al momento in cui la sentenza diventerà definitiva.