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Milano, è morto Massimiliano Bombardieri: era infermiere al San Carlo

massimiliano bombardieri

E' scomparso improvvisamente Massimiliano Bombardieri. E' da tutti ricordato per la sua simpatia ed energia.

E’ morto all’età di 44 anni Massimiliano Bombardieri, infermiere del San Carlo di Milano, famoso per la sua gioia di vivere e per la positività che sapeva trasmettere ai pazienti. La sua vita si è interrotta troppo presto e in maniera del tutto inspiegabile, come riportato da Milano Today. “Bomba”, come lo chiamavano gli amici, è morto giovedì 18 aprile, a causa di un’emorragia cerebrale che non gli ha lasciato scampo. Tutti i colleghi e il personale della struttura ospedaliera meneghina sono in lutto e increduli per la prematura scomparsa di Massimiliano, che lascia una moglie e tre figli. A comunicare la notizia sono stati i colleghi che hanno postato su Facebook un toccante messaggio d’addio.

Il messaggio su Facebook

“Ciao Bomba, ieri ne hai combinata un’altra delle tue, ma stavolta non te la perdono – ha scritto un collega -. Ci hai lasciato così improvvisamente senza nemmeno salutare, come eri abituato a fare ogni volta che correvi per un intervento, di corsa, sempre di corsa, una vita spesa al servizio del prossimo. Ho in mente tantissimi bei ricordi passati insieme, i servizi svolti con la professionalità che pochi hanno, le pizzette alle 3 di notte, le colazioni a fine turno, le puttanate che sparavi per tirare tardi, tutti ricordi indelebili che hai scritto nei nostri cuori”. “Manchi già tantissimo – continua il post – e stasera piuttosto che fare il turno in Automedica hai deciso di partire per il tuo ultimo viaggio! Non si fa così, non lo accetto. Ciao amico, ciao collega, ciao Bomba!”.

L’ultimo gesto d’amore

Massimiliano Bombardieri ha deciso che avrebbe aiutato il prossimo, così come aveva fatto in vita, anche dopo la sua morte, dando il consenso per la donazione degli organi. La sua è stata una vita completamente consacrata agli altri. Lavorava in pronto soccorso dal 2003 e proprio lì aiutava tutti grazie alla sua energia e al suo sorriso, come raccontato da conoscenti e amici che da giovedì sera stanno riempiendo Facebook di messaggi che ripetono quasi un ritornello: “Grazie Bomba“.